Tutto Fa Sottotitolo – Aprile 2008
Tutto Fa Stidio// Dunque. Già uno va a votare con lo spirito del condannato a morte -ricordo alla platea che in 12 anni di vita e di voti MAI, e dico MAI, la mia ‘x’ sulla cartella elettorale ha coinciso con la scelta della maggioranza della popolazione siciliana: ogni uno tragga le proprie omertose conclusioni- poi se ne esce pure il signorpizza -magari apre un blog e diventa una blogstar pure lui!- a rompere le palle con la storia del voto da rinviare. Avanti, quanto vuoi per statte zitto? Dieci-cento-mille scudicrociati? Quelli che vuoi, basta che mi fai fare ‘sto cazzo di biglietto aereo che altrimenti perdo la prenotazione con AirOne e mi tocca prendere WindJet -alla parola ‘WindJet’ gli astanti portaronsi la mano alla bocca: Apocalisse!-
Tutto Fa Llimento// Prima la crisi, la bancarotta rischiata, i licenziamenti minacciati, le trattative avviate, l’interesse di Air France. Poi la defenestrazione di Malpensa -Malpensa, tiè!-, la cordata di Silvio, PierSilvio e PierPiero che a momenti esce, sìsì tra poco quasi ci siamo, le banche che dicono Ma quale?, i sindacati che dicono Ma quale?, Air France che dice Ma quale? e si ritira dalle trattative, mandando a puttane il lavoro di mesi, l’ex presidente Prato che la prende con filosofia: “Questa azienda ha la maledizione e solo un esorcista può salvarla”. E ora? E ora il nuovo presidente, uno che si chiama ARISTIDE POLICE.
Tutto F’iction//Se c’è una cosa che non quadra in programmi come il Grande Fratello non è tanto il fatto che esistano programmi come il Grande Fratello -o come chi dice: ‘guavda, ti divò, la pvima edizione l’ho vista tutta pevché si sa, eva un evento, ma quest’anno propvio non ne ho visto nemmeno un minuto, tvoppo volgave’: minchioni! guardate che nel frattempo ci sono state sei edizioni!-. No, quelli che non quadrano sono quei pusillanimi degli autori che fanno quello che fanno -puntate pilotate, scrittura sempre più s-velata- e poi si nascondono dietro un dito. Insomma, c’è questa donna trattata come la ‘pezza da piedi’? C’è questo uomo spocchioso che la umilia? Li fate litigare? Benissimo! Ma fate in modo che volino ceffoni e sberle! E invece no. Il 30 non fa 31 e bella lì: restate con noi, telepromozione.
Tutto Fa-ngo//(repubblica.it) Marcello Dell’Utri, esponente del PDL e già senatore, parla di Vittorio Mangano, fattore di Villa Berlusconi ad Arcore e già condannato all’ergastolo in primo grado: “Mangano è morto per causa mia. Era malato di cancro quando è entrato in carcere ed è stato ripetutamente invitato a fare dichiarazioni contro di me e Berlusconi. Se lo avesse fatto, lo avrebbero scarcerato con lauti premi e si sarebbe salvato. A modo suo è un eroe”. Berlusconi conferma: “Dell’Utri dice bene”. Commento di TFM: ognuno ha gli eroi che si merita, evidentemente. Ah, se qualche elettore del PDL, per sbaglio, dovesse leggere questo blog, ebbene io lo invito -tranquillo, solo per qualche istante- a vergognarsi del voto che darà a questi signori. Vergogna. Vergognatevi. Ve lo dice un siciliano che sa esattamente cosa i mafiosi abbiano fatto, cosa facciano e cosa faranno alla sua terra. P.s. A Palermo, per esprimere disistima e disprezzo verso qualcuno, dici: “Sei un fango”. A volte, nei casi più gravi, dici “Minchia, sei proprio un fango”. Ecco.
Tutto F’esta//Bene, alziamo e battiamo in aria le mani! e facciamo ciao!ciao a questa campagna elettorale. Che, devo dire la verità, a me non è dispiaciuta. Per nulla! Breve, secca, ficcante. Anche moderna! Immaginario vs immaginario. Il fare, il credere, il faticare. Tanti verbi e pochissime verbosità. E tante istantanee. Una, in ispecie, la porterò sempre nel mio cuor e darà un senso al resto dei miei giorni. Avete presente i pranzi e le cene delle feste comandate con tutto il parentado quando le mamme fanno il tavolo degli adulti da una parte e il tavolo dei bimbetti dall’altra -stanza-? Ecco, vedere Mentana con gli adulti fare i discorsi seri e importanti e Vespa ridotto a giocare a nascondino e alle belle statuine e alle pentoline con casini e i grilli parlanti, ecco credo -io credo- che una gioia così non ritorni mai più. Le mani e la faccia di blu. Oh-oh.
NIENTE FA NIENTE//Sottotitolo chiuso per lutto -sinistricidio-
Tutto F’ottimismo//Ma sì, chi se ne fotte! Basta con il passato che non passa, pensiamo alle emergenze del presente, che fa rima con orticello -presentello-. Per dire, mi è finita la carta igienica in bagno: questi sì che sono problemi -i tovaglioli da cucina lasciano un retrogusto quadrettato inaccettabile!-.
Tutto F’amarezza//Aldo Grasso sul Corriere ci informa che Antonio Campo Dall’Orto, ammdel di Telecom Italia Media e direttore di la7 e Mtv si è dimesso. Anzi, è stato costretto a dimettersi per non ho capito bene quale strano giro editoriale -in questi casi si usa sempre la parola ‘editoriale’-. Questa non è una bella notizia per il mondo, secondo me. Ma insommah, vi siete presi tutto, abbiate pietà di n oi. Lasciateci la Bignardi, almeno.
Tutto Fu oriclasse//Insomma a questo punto mi sembra abbastanza nelle cose che Alessandro Del Piero vada agli Europei. Io, che di cose juventine ne so qualcosa, non lo vedevo così in forma da tipo 12 anni. Salta l’uomo e segna. Fine. E non sono l’unico a pensarla così. Sconcerti, sul Corriere di oggi, dice: “Il nuovo calcio è impreparato alla semplicità del fuoriclasse, quasi non la conosce. Del Piero oggi gioca molto più la palla di dieci anni fa, è pericoloso e rende pericolosi gli altri. Quello che fa Totti nella Roma. Corrono meno ma non si vede, perché sono loro a guidare la palla e il gioco. Del Piero oggi è un fuoriclasse che non c’è. La qualità e l’esperienza lo tengono dentro il tempo, gli danno una diversità che lo porta al gol come mai in passato e lo rendono la vera differenza della Juve”. Ben detto! E quindi, caro Donadoni, se lasci a casa Del Piero, si tratta proprio di malanimo ad personam.
Tutto Fa Media (oggi per davvero)//Mentre l’ennesimo reality viene vinto dall’ennesimo soggetto che non parla la nostra lingua -eh, ma lui è vero, è il più vero di tutti! Ah già, in tv ormai per essere il più vero devi anche essere il più ignorante: equazio sine qua non- e mentre Letizia Moratti non andrà alla manifestazione del 25 Aprile -due anni fa, da candidata sindaco, ci andò eccome, spingendo il padre in carrozzina!- perché ha già preso degli impegni (ha detto proprio così: ho già preso degli impegni, pfui), in tutto questo oggi si scavalla il soleggiato Galibier -o l’Alpe d’Huez, fate voi-: siamo a quota 4. Qualcuno porti i kleenex alla genitrice sempre più commossa et affranta. Come non esserlo, al posto suo. Anzi, suio, come direbbe quello che è il più vero di tutti. Ah, Stasera, poi, Niente impegni e Niente Rai o Mediaset.
Tutto F’informazione//Decine di migliaia al V2-day promosso da Grillo per firmare i tre referendum: abolizione dell’ordine dei giornalisti, dei finanziamenti pubblici all’editoria e della legge Gasparri. E fin qui. Ma sullo scorso Vanity Fair tal Marco Palombi sostiene che è tutta fatica sprecata: “La legge del 1970 che regola i referendum sostiene che non può essere depositata richiesta nei sei mesi successivi alla data di convocazione dei comizi elettorali”. Ora, i comizi elettorali sono stati convocati il 6 Febbraio, quindi le firme potranno essere depositate solo a partire dell’8 Agosto, dopo essere state raccolte nei 90 giorni precedenti. Cioè dal 7 maggio. Le firme del V-day saranno dunque cestinate. Lo sa Grillo? Lo sa il popolo dei grillini? Delle due l’una: o Palombi ha preso una topica clamorosa o Grillo ha preso tutti per il culo.
Tutto fa che ha perfettamente ragione!//(corriere.it) “Gli italiani sono incivili”. Così parlò Vincenzo Barlotti, chirurgo campano di Capaccio Scalo, che ha presentato un esposto alla procura della Repubblica di Salerno in cui chiede al comune di Capaccio, alla regione Campania e allo Stato Italiano un risarcimento di 2 milioni di euro per “l’alta sofferenza, il disordine e il degrado in cui sono costretto a vivere”. Il simpatico medico dice che l’esposto è una provocazione, ma fino ad un certo punto: “nel nostro paese esiste una atavica maleducazione”. Io speriamo che glieli danno, i soldi -vabbè dopodomani scopriremo che era una burla, però l’idea non è male: anche io voglio mandare un esposto a qualcuno. Dove si manda? Conta la residenza o il domicilio? E se il domicilio è in nero?-
Tutto f’ive!//Con una mano tengo il minestrone sulla caviglia, con l’altra cucino una croccola surgelata e con l’altra leggo un sms. Della genitrice: “stasera doppia puntata. che, me la registri che io non ci sono, specie il punto in cui compare il tuo nome?”. Da cui:
1) La genitrice sta tutto il giorno appiovrata sulle guide tv
2) La genitrice stasera esce e si fa beffe di tieffemme
3) La genitrice si meriterebbe un figlio tronista
Che poi. Puntata pre-festiva. Speriamo di tenere botta e di fare almeno il 9%. Che ci scrivo poi sul curriculum? Che sono sceso sotto la soglia di sopravvivenza? Quindi, masse umbratili, fate finta che raiclick non esista.