TFM sul serial 2x?: Il blog sei tu? Non lo so, ma senza alcun tema di smentita affermo: chi può darti di più?
Poi è passato il capotreno, ha detto Biglietto prego. Io ho preso il pizzino con il codice elettronico dal portafogli e ho cominciato a leggere ad alta voce PJHAR- poi ho visto la sua faccia stranita e ho detto Si sente bene? Lui ha detto Biglietto prego! Stavolta aggiungendo il punto esclamativo. Io mi sono spaventato e ho detto Ho fatto il biglietto su Internet, mi scusi. Lui ha detto E dov’è? Io ho detto Io mi credevo che bastasse il codice su un pizzino, l’ho già fatto su altri treni! Stavolta aggiungendo anche io un punto esclamativo, ma di struggimento. Lui ha corrugato la fronte, ha detto Erano treni regionali? Io ho detto Mi sa di no. Lui ha detto Nooh? Non lo sapevi che sui regionali ci vuole la ricevuta cartacea? Io ho detto Nooh!| Il sito non me l’ha detto! Il capotreno ha detto Vabbè ti credo. E non ti faccio la multa. Io ho detto Com’è umano, lei. Lui ha detto Sì ma quando scendiamo andiamo allo sportello e stampiamo la ricevuta. Io ho detto Oh sì, non vedo l’ora. Lui se ne andato, ma dopo dieci minuti è tornato, con un altro capotreno, che però era più importante, visto che la sua divisa era blu invece che verde e aveva anche il giubbotto. Il capotreno con il giubbotto senza guardarmi negli occhi mi ha chiesto di dirgli il codice, poi ha preso una macchinetta elettronica e ha digitato il codice. Poi mi ha chiesto la carta d’identità. Ha fatto passare qualche secondo di silenzio. Io ho pensato Forse ha a che fare con il mio nome. Invece il capotreno con il giubbotto ha detto al capotreno senza il giubbotto Sì, dice la verità. E se ne sono andati. Io ho pensato Certo che qui a Perugia sono proprio buoni.
Sono sceso dal treno. Ho incontrato la mia amica che non conoscevo. Ho detto Piacere, io sono TFM. Lei ha detto Piacere, io sono Viola. Lei ha detto Andiamo alla Coop? Io ho detto A Roma non l’ho mai vista la Coop, a Roma al massimo abbiamo l’Auchan. Lei ha detto Madò speriamo che le vecchine hanno lasciato un po’ di pane.
Poi abbiamo preso l’autobus e abbiamo parlato del cous cous e della Sicilia e delle arancine. Io ho spiegato la differenza tra arancine femmine e arancini maschi e anche la differenza tra l’arancina al burro e quella alla carne. Poi Viola ha detto che da piccola è stata in Sicilia e se lo ricorda benissimo. E poi che una volta è stata in Tunisia. Proprio in quel momento una ragazza accanto a noi che stava facendo proprio un altro discorso ha pronunciato la parola Tunisia. Noi ci siamo interrotti, ci siamo guardati e abbiamo pensato assieme Madò che coincidenza.
Poi siamo andati a casa sua. Abbiamo parlato di cinema, di fotografia, di Sicilia e di Campania, di case e di Perugia e di perugini, di Toso che io in passato pensavo significasse Tommaso e invece no e secondo lei toso e basta e del fatto che secondo noi Toso è uno che c’ha stile. Ma tanto proprio. Anzi, di più. Poi Viola mi ha detto che Toso sta preparandole una compilation anzi due, io invece ho detto Io non ci penso proprio a mandare a lui una compilation! Sai che paura! Poi sono andato al bagno, ma non le ho detto cosa ho fatto in bagno perchè Viola ha detto che non vuole sapere cosa fa uno in bagno perchè quella è vita privata. Io ho pensato Che bello quando la gente rispetta la tua privacy, anche quando sei suo ospite.
Poi siamo andati in giro per ponte ponente ponteppì, ho visto alcune case e alcuni posti, abbiamo preso un caffè, abbiamo visto alcune case, alcune vie, alcune strade. Ad un certo punto abbiamo anche incontrato ragazzo anni ’80 e io ero contento perchè ho pensato che ragazzo anni ’80 è davvero un ragazzo anni ’80 anche se mi ha guardato un poco storto che forse chissà che si è immaginato e poi ho pensato Adesso che conosco ragazzo anni ’80 me la posso tirare per sempre. Poi siamo tornati alla stazione. Ci siamo seduti su una panchina bagnata dal sole. Abbiamo parlato di soap opera e di cose del genere e poi si è aperta la porta del treno. Io ho detto Come la riconosciamo? Viola ha detto Dovrebbe avere le calze arancioni e la sciarpa viola e i capelli ricci. Proprio in quel momento, dal vagone che avevamo davanti, è apparsa una ragazza con le calze arancioni e la sciarpa viola, ma con i capelli lisci. Io ho detto Mi sa che è lei. Viola ha detto No, non ha i capelli ricci! La ragazza con i capelli lisci ha sorriso, io ho sorriso, Viola ha detto Ma io pensavo che avevi i capelli ricci! Pat ha detto Ieri avevo una riunione importante.
Siamo tornati a casa. Abbiamo mangiato le orecchiette con i broccoli innaffiate con il Corvo bianco. Poi siamo usciti e abbiamo visto alcune vie, alcune strade, la gente che faceva le vasche, i gggiovani della ridente cittadina, poi ho ricevuto una telefonata. Ho detto Pronto? Una voce di donna ha detto Ciao sei Tieffemme? Io ho detto sì chi sei? Lei ha detto il suo nome. Ho pensato alle altre sei ragazze che conosco nella mia vita che si chiamano con quel nome lì, ma non aspettavo nessuna di loro in quel momento lì. Ho detto Chi? Lei ha detto Preferisci che ti dica il mio nick? Allora ho riconosciuto il congiuntivo e ho riso dicendo Ah proprio così senza preavviso? Lei ha riso, ha detto Purtroppo non posso Virghvenire. Ho detto Che peccato. Lei ha detto Dai, poi venite tutti a Madrid. Ma non ho capito bene a chi si stesse riferendo visto che la linea andava e veniva. Ho chiuso il telefono. Ho sorriso a Viola e Pat che in coro hanno detto Sei sempre il solito provolone. Poi abbiamo parlato di soap opera e cose del genere, di libri e cose del genere, siamo tornati a casa, e abbiamo parlato di soap e cose del genere, di libri e cose del genere, ci siamo scambiati i regali che pareva Natale, abbiamo parlato di blog e cose del genere, abbiamo parlato di Paco e di Cape e di Nuria, e di Mikabxl,e di di Stiui e di Jou e di blogger che scrivono poco e di blogger che scrivono molto e di pazzi e di pazze e di pazzi e pazze e abbiamo riso e abbiamo detto Madò. Poi Viola ha cominciato a preparare per la cena. Si è messa ad impastare la pasta fresca per il salato e la pasta fresca per il dolce. Poi hanno suonato alla porta. Viola, con le mani impastate, mi ha detto Vai ad aprire tu che io ho le mani impastate? Io ho detto Ok. Sono andato ad aprire. C’era una ragazza alta alta. Ho detto Ciao! Tu devi essere Isla! Lei ha sorriso. Ho detto Finalmente ci conosciamo dal vivo! Lei ha abbozzato un altro sorriso, in particolare sulla parola ‘finalmente’. Ho detto Come stai? Che poi, ti volevo dire da un sacco di tempo, sai che la mia coinquilina conosce Pacomino? Tu come lo conosci? Isla mi ha guardato, ha abbracciato Viola, ha salutato Pat, mi ha guardato un’altra volta e ha detto Io ancora non ho capito chi sei.
-continua…
Uffa ma io faccio la figura della tonta 🙁
(l’avevo capito subito che eri tu, in verità)
Io me la immagino proprio -adesso posso- la Isla che ti dice così!
Comunque pensavo..visto che hai messo il continua ora mi scoccio di rovinare tutto e mettere la mia versione senza continua. Che faccio aspetto?
Isla: nooooo quale tonta, anzi! Vedrai nel prossimo post cosa scrivo about you! E poi mi sa che ero io il tonto 🙂
Max: anche io me la immagino eheheh. Potere degli incontri dei bloggers. No, figurati, non aspettare, ci mancherebbe. Non rovini mica niente 🙂
Madò madò aiuto!!
In realtà il controllore era un emissario mio e di Viola, che volevamo sapere il tuo nome in anteprima…
E comunque Madòòòòò
ma…ragazze…davvero tfm s’è mangiato IBROCCOLI???
Leggo con un po’ di rammarico ma ridendo di gusto a immaginarvi dialogare per la stazione.
Pat: ah, ecco 😉
Jou: davvero davvero! Ma non lo sapevi che ora me li mangio? Certo che lo sapevi, mi sa che mi sono sbloccato una volta con le tue cime di repe. Ora manca solo la ricotta.
Quadrilatero: no, niente rammarico. Tanto prima o dopo verremo a colonizzare anche la nutrita colonia turinèse 😉
ma anche nella vostra tv, ora, in questo preciso istante, da vespa naturalmente, rutelli ha i capelli verdi??
Mas, che fai, insisti con la teoria della smarmella (che sarei io) ?!
isla
…e cos’avete detto di me e di Cape?
Nico… ma quanto sono gnocche Viola e Isla…? Eh? EH???
Mika: ieri sera l’ho intravisto un attimo e mi sono venuti i capelli bianchi. ma tu stai proprio in fissa eh! ma le mike mi dicono che sei “inspiegabile” a parole, solo nei fatti. e io mi fido!
Isla: mi sa che mi son perso la teoria della smarmella. ma poi che vuol dire smarmella? E poi, dov’ero?
Paco: ehhhh che abbiamo detto? Tante cose belle, almeno chi vi conosceva 😉 Isla e Viola: te lo dico in privato! -e adesso si scatenò l’inferno contro tieffèm-
vele: ma quanti punti vuoi?
nico: abbada a tè……
@viola: …punti di sutura??? :O
macchè: erano punti premio simpatia!
Macchè smarmella, tu la sai luunga la sai..
son gia’ dipendente di questo blog…mi ha preso piu di biutiful…voglio sapere di piu!! Com’era il controllore senza giubbotto? Che faccia aveva l’umano? Erano buone le orecchiete? Com’e’ venuto l’impasto? Chi ti piace? Perche’ confessa, qua qualcuna ti piace…
Anch’io voglio dare una faccia a tutti questi nomi…quando venite di qua?
che peccato non poterci essere! voglio sapere tutti i dettagli!!!!!
tfm: la teoria della smarmella sarebbe a dire che sono smarmellata, espressione che si spiega da sè, dai (tipo svampita, diciamo).
La risposta in pvt per Paco è: 100.
paco: per esempio io ho detto che, prima di incontrarti, pensavo che fossi un serial killer or something like that 🙂
mas: essere lunga, ahimè, non significa saperla lunga 🙁
anche io l’altra sera ho messo su un simposio e non vi ho invitato.
stiui
anche io l’altra sera ho ammannito un simposio e non vi ho invitato.
e non ho nemmeno parlato di voi.
tié.
stiui
stiuiiiiiiiiiiiiiiiiii
ma che mi fai il gelosoooo????
allora prenditela con me che la festa era a casa mia 😛
C’azzecca come la ricotta sui broccoli… comunque… Journeyman, voto: 1
Come mai?
avranno detto che siam due checche isteriche
@cape: l’unica checca isterica, da che mondo è mondo, sei solo tu, pazza!
(nella concitazione della risposta mi si è spezzata un’unghia!)
io di persona personalmente ho detto quanto siete fighi.
@viola: buongustaia!
sei sempre il solito provolone
Lo dice anche la Virgh….
Per Velenero e Capemaster: non hanno detto altro che belle cose di voi!!!!
Nuria: Orecchiette e impasto di una bontà sopraffina. Il controllore senza giubbotto alla fine era più simpatico dell’altro. Comunque, si viene volentieri e presto da te, tanto la combriccola si muove volentieri, vero combriccola?
Desdina: arrivano presto e comunque anche tu sei stata nominata eh!
Isla: ah ho capito. No, no smarmella no. Conoscendoti dal vero ho pensato a tanti altri aggettivi e te li ho pure detti nel delirio mattutino!
Stiui: io ho detto che sei un cacacazzi di livello internazionale!
Quadrilatero: ma perché a te Journeyman è piaciuto? Non so le puntate dopo, ma il pilot era davvero davvero brutto secondo me. Senza nerbo e senza pathos.
Cape: no, io di persona personalmente ho detto che tu, da come mi ti immagino io, sarai proprio un ciellino fondamentalista mariano!!!
Paco: ah Viola è davvero una signorina buongustaia. E non solo. Una signorina a modissimo. Si poteva dire, Viola?
Virgh: …
LOL @ Velenero
SHAME OU YOU @ TFM 😀
tfm: ma jenniferbeals è un aggettivo?
del tuo delirio mattutino – mas può confermare – non si è capita una cippa 🙂
Cape: sapevo l’avresti presa bene!
Isla: LOL! Certo che è un aggettivo! Es. “Cara, sai oggi ti vedo un po’ jenniferbeals”. Del delirio mattutino: nemmeno io ci ho capito una cippa!
a modissimo? fico 😉 tutto si poteva dire di me eh…ma solo se erano cose a garbo!
ma di me vi ha detto qualcosa???
ha fatto il vago? vi ha portato ciocche dei miei capelli????
di voi mi ha detto taaaante cose….ho visto pure lefoteeeee
Joujou, che ti disse di noi? Cose belle spero!
A me ha detto che abbiamo in comune la passione per Filippo Timi. Stasera vado a vedere Signorinaeffe, che lui ha distrutto, ma che mi ha detto che tu hai molto apprezzato!
La Signorinaeffe ha i suoi perchè si e i suoi perchè no. Però accompagna la mente ad alcune amare riflessioni sull’idealismo.
Senti Tfm, vabbè che son daccordo che jenniferbils è un aggettivo azzeccatissimo per la isla, tanto che subito dopo che l’hai detto poi la radio ha diffuso uotafiliiiiiiiin.
Però tu a me mi hai detto che io sono Cinzia Maiori.
Che faccio, continuo a volerti bene o era un chiaro messaggio di smettere??
la signorinaeffe ha un suo perché. un piacevole amaro…siamo diventati grandi e non ce lo ricordiamo l’effetto che possono farci certe cose…e poi c’è lui, the FILO…che ve lo dico a fare…
mi ha detto cose bellerrime di voi….
esseppina: no no, tu sei una cinziamaiori con classe, una classe che lei nemmeno si sogna. Una signorina che dice: ma perchè hai tenuto a puntualizzare questa cosa, ora mi hai indispettita! Merita ben altro che cinziamaiori, prima o poi troverò l’aggettivo giusto.
Sulla Signorina Effe: sì il retrogusto amaro della merda che siamo diventati. Però rimango della mia idea, gentili signorine… 😉
Ma no tieffeeee, tu fai bene a fare le specifiche, sono io che sono approssimativa… almeno tanto quanto Mastella!!
maccome le foto? ci sono foto? fo-to? e io come mai non le ho viste? ah nooo, ma allora qua mi si sta escludendo da bestia…ecco io ora mi offendo. Ora sono offesa. Adieu.
E’ vero, Viola è proprio a modissimo!
Una delle persone più a modissimo che abbia mai incontrato.
Quasi a moderrimo.
cheddire: mmadò!
#40: mi sono perso. dovresti essere mika, credo. comunque no, mai come mastella.
#nuria: è già finita così, prima di cominciare, tra tfm e nuriape? 😉
#mas+viola: a modissimo, a moderrimo, a modisso! Anzi: viola the most modissa in the uorld.
beh, e che avete detto di me????? devo sapereeee
mi unisco al commento di desde
(e sappi che non valgono i puntini di sospensione come risposta;)
vabè io dico sol che ho apena gugolato “cinzia maiori”….
la numero 40 credo che fosse mikaesseppì. Non è che mo se si nominano personaggi biechi devi pensare subito a me, eh.
mikaio
solO e apPena…la mia tastiera fa le bizze, o mi sa che sono i pezzi di cibo incastrati sotto i tasti che ne impediscono la completa premitura.
Si la #40 ero io. E per me Miss Italia…. continua!!!
eddai, mettete ste foto!
Desd e Virgh: mi sa che dobbiamo incontrarci live, che qui vige un patto di omertoso silenzio!
Mikabxl: ma scusa tu non eri addicted to soap come le mike tue?
Madò Tieffè, che io ho infinita fiducia nella tua lungimiranza, ma con la storia di Cinzia Maiori non so, mi hai mandata in tilt. 😉
Non l’ho visto giurneimen!!! 😀 Chiedevo a te.
#52: dai, facciamo che sei a metà tra andrea e marina giordano. scegli te quale metà essere!
#Quadrilatero: non per dire, ma l’hanno anche soppresso (o non rinnovato)
hai capito il tieffè come provola anche dal blog…
certo caro che ci vediamo laiv;)
dovete venire tutti quà! che vi vengo a prendere in aeroporto;)))
No Virgh forse non hai capito che io virgh-esigo una foto!
sissi io sono la più soapaddicted di tutte! però il cognome della povera cinzia proprio nn me lo ricordavo…
poi associata a esseppì era l’ultima persona che mi veniva in mente!
pensavo si trattasse invece di un’attrice da commedia all’italiana dipo laura antonelli, barbara buscè, quelle lì insomma!
tfmaccontentato?
😉
Ah, dimenticavo che ora puoi tirartela anche di conoscere l’ispanofono;)
#Mikatu: nooo però la commediola ci sta sempre, di riffa o di raffa!
#√irgh: (che mi è venuta anche non so come la V fighissima) Uau ‘conosco’ l’ispanofono! Tfmcontentissimo! 😉
no amici, però così non funge: voglio anche io la foto di virgh e dell’ispanofono e di tfm, pat, viola e chi più ne ha ne metta! mi sento esclusaaaaaaaaa……!!!!!!
Desd, lo sai cosa vogliamo in cambio, no?
io sono pronta a mandare la mia foto a chi di voi amici la voglia!
allora poi facciamo lo scambio di figurine!