Le Crocs invernali
Il pellicciotto è estraibile e lavabile -a me ricorda l’imbottitura dei giubbotti jeans degli anni ’80, quelli con la U verde gigante di Uniform: io non l’ho mai avuto, purtroppo- I buchi di questo mirabile esempio di stile e di avvenirismo sono ovviamente tappati, per evitare frane e smottamenti in caso di pioggia. Sono chiusi però potete ugualmente decorarli e metterci tutto quello che volete, tipo:
a) Le bandierine del Partito Democratico o le fotine dei candidati che si stringono la mano tipo i quattro moschettieri -a proposito: chi è Aramis?-
b) Le emoticon con le faccette di MichelaVittoriaBrambilla
Se qualcuno avesse altre idee a proposito di che cosa infilarci nei buchi, sono ben accetti suggerimenti -Per caso ho appena applicato una figura retorica? Rileggendo mi parrebbe qualcosa come un anacoluto. Chissà cosa ne penserebbe il Manzoni, quello vero–
Anyway. Per ora le Crocs con il pellicciotto si trovano solo in America. Il sito ufficiale europeo stranamente non ne fa menzione.
Una cosa è certa. Finalmente abbiamo la riposta ai quesiti della post-modernità. Cosa si intende davvero per relativismo etico? Risposta: Le Crocs invernali.
Dio mio, fa’ che si tratti di un fake. Per piacere. Il mio cuore potrebbe non reggere alla vista su strada.
UPDATE: una solerte lettrice et commentatrice ci fa sapere che a Pavia questo attentato alla sopravvivenza della specie ha già preso piede. Se qualcuno scoprisse altri focolai dell’epidemia, che ce lo dicesse così ci tuteliamo. Perché ormai è chiaro che noi siamo i buoni e loro,
them, gli altri, i crocsiani, sono i cattivi e il loro capo si chiama Jacob e nessuno lo ha mai visto…P.s. Si vede che questo post è stato commentato quasi esclusivamente da brave ragazze che non hanno colto -o voluto cogliere?– gli innumerevoli -e dozzinali- doppi sensi di cui era infarcito!
Fanno semplicemente schifo! E quando piove? Sono sicura che la lanetta intrisa d’acqua puzzerà peggio di un cadavere!
Ok, la fine del mondo è vicina.
ahahahahahahahahahahahahahahahahahah…come va come va?
se esistono solo in America…quando ci vai me ne porti un paio please? secondo me in bagno come porta tampax sono geniali…un tampax per ogni buco, naturlich.
Joujou
se dovesse essere una finta, caro tfm TU ora gli hai dato l’idea, e se non ci avevano pensato, lo faranno adesso.
e comunque, io lo vorrei conoscere uno che andrebbe in giro così, con un paio di pantofole.
perchè non possono essere altro che pantofole. o no?
ma io sono di paese, stè cose mica le posso capì!
eppoi, in quei buchetti io ci metterei le matite e i pastelli colorati.
o le posate.
però il portatampacs li batte tutti.
ettù tfm, checci metteresti?
Stanton: per non parlare delle dita, del cadavere.
Pat: ah no! 🙂
Ant: “bene, cretinaaaaaaaaaaaaaa! ahahahaahahh”
Jou: oggi sei raccapricciante. Non dovevi dirla quella cosa del tampax, non dovevi.
Viola: se è per quello manco io le capisco, e non sono di paese.
Che ci metterei, io? Allora: hai presente il film Nikita quando la pacifica nikita buca la mano del tipo con la matita fino a farlo urlare di dolore? Ecco, io farei lo stesso con dieci matite contemporaneamente sui piedi di chi avesse l’intenzione di andare in giro con quelle schifezze. Sono un tipo pacifico anche io.
Se invece parliamo di uso alternativo: sul lavello, come portacucchiaini, che in cucina abbiamo un portaposate troppo alto -quello ikea di metallo- in cui i suddetti cucchiaini scompaiono.
Ecco.
il portaposate dell’ikea è il male. Si mangia i cucchiaini. Non c’è dubbio.
Ciao!
Ebbene mi dispiace dirlo…ma le ho viste in un negozio in centro a Pavia! Esistono…e sono già tra noi!
Nata
la mia vicina di casa quattrenne le ha, i buchi sono a forma di mickey mouse,con le orecchie… ogni volta che viene a giocare con me e le indossa ci tiene a sottolineare che sono originali. Ma perche’ esistono anche le imitazioni di questo scempio??
mandarina
tampaxtampaxtampxtampax
non ci riesco a pensarle riutilizzabili in altro modo… mi sembrano brutte e basta.. ma di quel brutto brutto che neanche al mattino allo specchio dopo essermi sfondata di nochilla la sera precedente
Auhauhauaauauh! Geniali!
Ma veramente esiste qualcuno che le compra?
scolapasta di design per single (monoporzione intendo) con comodo asciugascolapasta. chè tanto la pellicciotta è estraibile no?
dell’anacoluto ricordo solo che la mia prof di italiano al liceo mi scriveva sui temi: “anacoluto da evitare”. una roba tremenda che rimembro con terrore.
aramis è il più sfigato perchè non se lo caga mai nessuno ed è sempre e solo citato al minimo nella triade che poi nella triade doveva trovarsi bene visto che aveva velleità di essere o diventare (non ricordo bene) uomo di chiesa.
delle scarpette da fata credo senza ombra di dubbio a nata e donc altro che fake, qui so’ cazzi e mazzi.
va beh, se proprio fa figo comprarle (maronna quante ne ho viste) le userò per le piante sul balcone in inverno.
ma la pelliccia sfoderabile si usa anche come calzino da portare a letto quando hai i piedi freddissimi? brrr
neru
p.s. che è bdsm?
Pat: e il bello che te ne accorgi solo quando torni a casa. Lì per lì non ci pensi, rapito dalle frecce sul pavimento e dalle candele (oddio mi sento che l’ho già detta questa cosa: ok, ho l’arteriosclerosi)
Nata: questo vuol dire che non andrò mai a Pavia. Ma poi: tu a Pavia? Mi sa che ricordavo diversamente. Comunque sempre lieto di sapere che ci sei su queste pagine 🙂
Virgh: a dirla tutta il modello verde militare spacca, come tutte le cose verde militare, del resto.
Eleuteria.org: quelle estive le ho viste a centinaia di persone e mi hanno fatto pena. Se ne vedo anche solo una invernale picchio qualcuno.
Giusta: come non averci pensato prima. Però solo pasta corta sennò il bucatino si infila nel buco e casca per terra e non funge più.
Neru: per quello che ho citato aramis. Va tutelato, come i panda. Mi hai dato un’idea: in un prossimo post parleremo del riutilizzo del pellicciotto estraibile.
p.s. se non sai cosa sia il bdsm allora è proprio vero che sei una ‘brava ragazza’ tutta casa e neru e ora capisco perché quell’aggettivo ti faccia tanto girare…;)
uè, caro animalista convinto sei irritantissimo, non mi spieghi mai niente! ma lo scoprirò, eccome se lo scoprirò!
e poi cos’è sta cosa che essere o sembrare bravi è come una malattia che uno si porta addosso? tipo la peste!
chi ti dice che non ho una doppia personalità like niki di heroes? eh eh non mi conosci bello!
e cmq voglio proprio sapere chi sa che è bdsm. eh? chi lo sa?
per gli aggettivi…quando sono brutti e non gentili non mi piacciono proprio. punto.
neru
Neru: hanno inventato goooogleeeee!
no…infatti non sono di Pavia! sono della provincia di Milano, a Pavia ci studio e purtroppo…vedo anche le crocs invernali che sanno tanto di pantofole da casa di riposo!
mi sono dimenticata di firmarmi…
Nata
nooo, ma dài!
non lo sai ma in questi giorni sciopero guggol.
e così non lo vuoi dire, eh? hai visto il bravo fanciullo? eh eh eh
bene. tzè!
neru
p.s nata hinterlandese sappi che sei precettata per il 24…tanto l’ha scoperto…te l’ha chiesto apposta perchè non gli avevo detto che eri tu… o no? 😉
dovevo immaginarlo che era una domanda strategica…che andava al di là delle crocs invernali!!
Nata
p.s. neru, ci sono il 24…già segnato in agenda!
Nata: mica vorrai credere a Neru, veru? 😉
Te l’ho chiesto perchè mi ricordavo di una lettrice silente siciliana e che ogni tanto commenta. Evidentemente non sei te! 🙂
Neru: carissima, è vero che gli ultimi sviluppi mi hanno reso paranoico, però insomma. Ma ammetto che ci poteva stare la mia domanda in quel senso e il tuo pensar.
Comunque: non tergiversiamo.
Se il vostro appuntamento del 24 è quello che penso:
1) non è giusto
2) ma ti pare che viene solo a Milano?
3) Non lo so, fate qualcosa, ma insomma mi meriterei un…una registrazione live, un bootleg, qualcosa del genere, no? 😉
velocemente per non tergiversare che poi ci sono mattine…a milano si produce, sai? ;D
1. giusto. voi siete caput mundi? noi siamo caput music.
2. sì solo milano. eh eh eh
3. no no no è poi no! non te ne è bastato uno???? nessun favore! ci dobbiamo divertire noi!
4. se vuoi ti procuriamo un biglietto anzi due perchè ci vai con un amico/a senza di noi che poi ci rendi paranoiche! 😉
neru
si…in effetti ti ho messo in confusione! sono per metà siciliana…ma vivo in quel di Milano (caput music)!! 😛
Nata
Neru: mica ti chiedo l’autografo! Che ne so, quando parte ash wednesday o while you were sleeping metti a registrare con il telefonino! Non mi dire che non hai un telefonino che fa brevi filmati! Comunque: so che ti ho già chiesto tanto quindi non abuserò oltremodo della tua pazienza 🙁 e non sto facendo leva sulla tua bontà di cuore con la faccina triste 🙁 -scherzo eh! però voglio un resoconto dettagliatissimo!-
Io ci verrei pure a sentirlo, ma per una serie di fattori mi è preclusa ogni trasferta in questo periodo.
Nata: ah, ecco. C’è ancora tempo per la mia arteriosclerosi. Mi ricordavo che c’entravi qualcosa con la Sicilia. Meno male, ora mi sento più tranquillo 🙂
io non sono buona, se non sbaglio sono brava e la brave ragazze vanno solo in paradiso. donc nessun malefico tentativo di scucire alcunché! ops, guarda guarda mi stanno spunando pure le ali…
scusa ma hai mai visto il mio cell per caso? non ricordo di avere qualcosa del genere…sbaglio?
…vedi se riesci a corrompere nata (cmq se non lo sai nata è più astuta e intelligente di me…eh eh eh…quando l’allievo supera il maestro…!).
ah nata, mi sono dimenticata di dirti che è solo chiacchiere e distintivo…stai in campana… ;D
neru