Look at me/Across the border/To Paris Boulevard/Je me souviens now/Do centro del mundo/That’s rising into my mind
//Ieri sera. Finalmente. Villa Ada. Finalmente. RadioDervish, Junoon. E basta.
Con dentro tutta l’umidità del mondo, e fuori i due soli che galleggiano al centro del mundo, tra odori di ragù e rinascite varie, e sedie di plastica bianca, quante ne vuoi?, con il cuore altrove ma anche qui, tra gente a scrocco e segnali di via libera, resti di un’esigenza che si appalesa, ancora una volta, mentre si intreccia l’ennesimo allarme: mi ti sbrano, mondo di merda. E comunque: taci, il nemico ti ascolta//
Con dentro tutta l’umidità del mondo, e fuori i due soli che galleggiano al centro del mundo, tra odori di ragù e rinascite varie, e sedie di plastica bianca, quante ne vuoi?, con il cuore altrove ma anche qui, tra gente a scrocco e segnali di via libera, resti di un’esigenza che si appalesa, ancora una volta, mentre si intreccia l’ennesimo allarme: mi ti sbrano, mondo di merda. E comunque: taci, il nemico ti ascolta//
…per ben due volte sono stata ai loro concerti…ieri sera che voglia di essere lì….miele nel vino tu sei piccola venere l’indifferenza ti fa altissima…le partole amore mio…serviranno a fingere…e continuo a perdermi…labbra contro labbra cuore contro cuore…
ROSICO. OH COME ROSICO. MAMMA MIA, COME ROSICO. Bombay Salam a tutti. Ottavia
Ottavia, ma hai di nuovo chiuso baracca&burattì? Ma come dobbiamo fare con te? 😉