Una cozza attaccata allo scoglio mostra più dignità

Poi, una sera d’autunno, arrivò la notizia delle dimissioni se-non-ora-quando:

 

 

– Uno spoiler a lungo agognato ma di cui avremmo volentieri fatto a meno

 

– Il cliffhanger più scadente della peggiore stagione della nostra vita

 

– L’ennesima replica di un palinsesto pieno di fondi di magazzino

 

– Un penoso remake

 

 

– La morte della protagonista di un qualsiasi film slasher ma all’ultimo frame si scopre che è ancora viva sennò come lo fanno il quinto capitolo della serie (“Mi ricandido”)

 

– La classica Falsa Pista di quei gialli dozzinali in cui dopo cinque minuti hai già capito chi è l’assassino

 

– Il reboot dell’opposizione-sì-ma-quale

 

– Il flashforward di quel che potrebbe essere e non sarà mai (“Manco se lo vedo”)

 

 

– Il flashsideway fantasioso di un universo parallelo in cui le cose si dicono, ma non si fanno (“Giuro, tra un mese smetto di fumare, ho già comprato i cerotti Nicorette”)

 

La Scena Madre di un Affollato Porno Bukkake da Guinness, messa in Pausa un attimo prima dell’Arrivo (“L’eternità e un orgasmo”)

 

 

– Una barzelletta che nessuno ha capito e, si sa, non c’è peggior barzelletta di quelle che vanno spiegate (“Ahhhh! Ecco perché!, era andato a pisciare!“)

 

 

– Il classico lieto fine all’italiana in cui tutto si sistema (“L’ho sempre detto io che quello era un Grande Statista con Senso della Responsabilità”)

 

E pensare che diciassette anni fa sarebbe bastata la sospensione della credulità.

9 Replies to “Una cozza attaccata allo scoglio mostra più dignità”

  1. Magari le cozze: finite anche quelle, probabilmente nei piatti dei ristoranti pieni. Qui ormai siamo allo slimer verdastro appiccicato e infilato in ogni dove. E ho cercato di usare una metafora che non fosse così disgustosa come altre che potrebbero venire in mente.
    exoblò

  2. TFM parli anche lo spagnolo???
    Considera che questo posto, chissà perchè, mi ha mandato in palla il pc, non mi era mai successo… Ovunque passi (lui non tu) è un sfacelo…

    E ora? Per il futuro io vedo comunque tutto nero.

    Ho aspettato questo giorno per tanto tempo e ora che è arrivato mi chiedo chi prenderà il suo posto… In tutti i casi non c'è comunque da esultare…

    Beato te che stai a Francia, io sto valutando la Svizzera!!!

    DF

  3. ricordiamoci sempre la scena finale de "il caimano".

    P.

  4. …giusto! ci vuole uno stile indiscutibile e la classe adeguata alla nostra tradizione tradizionale ma innovativa e millenaria: gli omini vestiti di bianco col cappotto rosso e gli anelloni di oro giallo… e qualche zuavo a zonzo in città…

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