Oscar 2011, trionfa The King’s speech e non se ne parla più. Colin Firth capo del mondo.

KingsAvevamo sottovalutato la tendenza dell’Academy a non disperdere i voti.
I giornali poi devono fare i titoli, no?

The King’s Speech asfalta tutti i concorrenti anche più accreditati alla vigilia. E tutto sommato va bene così. Come detto, un film atipico che però riconcilia con la vita. Provate a vederlo con la luna storta. Ma anche con la luna dritta. Aggiunge felicità. Ora vediamo se fa la fine di The hurt locker.

Che la serata girasse bene per Colin Firth e co. si era capito dal premio per la sceneggiatura. A quel punto: vabbè, sarà trionfo. Non ho creduto nemmeno per un attimo che The social network potesse vincere il premio come miglior film, e infatti. Spiace molto per Aronofsky: forse si pensano che è russo e quindi non lo fanno vincere mai. Poco male, d’altronde Martin Scorsese ci ha messo ere geologiche a vincere. E poi, caro Darren, fregacazzi, la prossima volta farai ancora meglio.

Dievamo la serata. Non possiamo dire sia stata scadente. In un mondo in cui esistono Gianni Morandi, Belen, Canalis, Luca&Paolo, niente, a livello televisivo, è scadente. Certo però: che noia, tra Anne Hathaway felice come una bambina con la barbie nuova e James Franco sfavatissimo con gli occhi abboffati che voleva solo andare a dormire (o a postare i suoi video dietro le quinte sui social).

Il punto più emozionante della serata si è avuto quando Gwyneth Palthrow è salita sul palco e ha cantato una nenia pesantissima con la stessa presenza scenica di un frigorifero vuoto. Per dire come stavamo messi. Però c’è stato anche un intramuscolo di Florence and the machine. Bello.

Ad ogni modo. Colin Firth è uno di noi, Spielberg è sempre antipatico e Sandra Bullock aveva un non so che di malinconico sul viso anche se ha provato in tutti i modi a non farcelo capire facendo la spiritosa.

(Sul red carpet a un certo punto si sono incrociati Robert Downey jr, Christian Bale e le rispettive consorti. Mentre i due attori si davano pacche sulle spalle, le donne, che non si conoscevano, si sono messe a chiacchierare di buona lena. Di che cazzo parleranno mai le mogli di due attori famosi quando si incontrano sul red carpet?)

13 Replies to “Oscar 2011, trionfa The King’s speech e non se ne parla più. Colin Firth capo del mondo.”

  1. Ma poi Gwyneth Paltrow si è APERTA e ne è uscito un'acciaccato Harrison Ford?
    Clem

  2. Io non ne capisco nulla, ma mi chiedo, 'ndo l'hanno messo il numero di apertura? A corto di soldi, really? O quei due non erano in grado? E allora, qualcun altro?

    Marta

  3. spielberg antipatico? davvero? non  so in generale, ma ieri sera e' uno dei pochi che mi ha colpito: che vinciate o che perdiate sarete comunque in buona compagnia, ricordando i capolavori che hanno vinto e quelli che non lo hanno fatto (citizen kane per tutti). una piccola lezione di cinema e di vita.

  4. *Marco: a un certo punto manco gli occhi

    *Clem: non so, a un certo punto è scomparsa nel nulla

    *Marta: ma dici quello con loro nelle scene di successo?

    *Palbi: sì, però, ecco, insomma, billy, steve, etc, io, nostalgico, sempre

    *Nonsisamai: parlavo proprio della faccia di steven. ma è una cosa soggettiva, ovviamente.

  5. secondo me parlano di quanto caxxo fanno male qulle scarpe. 😀

    Zion

  6. Secondo me la seccatura di quest'anno è la totale prevedibilità, fin nei minimi particolari. L'oscar sta diventando veramente una barzelletta col pilota automatico.
    Grande però Kirk Douglas… you know… LOL

    Noodles

  7. *Zion: ah ecco

    *Noodles: beh l'anno scorso Bigelow aveva un po' sorpreso. Quest'anno uno Yawn dietro l'altro. Forse il premio come miglior regista a Hooper ha sorpreso. Nel senso che ancora non ci si riesce a credere 🙂

    *Marta: ah vabbè, se paragonati a NPH. Confermo: hanno parlato di famiglie e mulino bianco, specie Anne. La presunta nonna di Franco invece si è alzata in piedi e si è eccitata urlando Marky Mark

  8. Hai ragione, la Bullock aveva un che di malinconico, l’ho notato anche io. Riguardo Hathaway e Franco, lei mi ha dato l’impressione di sforzarsi troppo, lui troppo poco…
    Grace/Sally sloggata

  9. Contentissimo ovviamente per Colin. Anche se il premio come miglior regia? Ok, ora odiatemi tutti ma io ritengo James Franco un attorucolo e cioè, tutta st'icona fashion non ce la vedo. A me pare che siamo alla continua ricerca di miti e mitucci e ci accontentiamo un po' di tutto.

    Natalie è stupenda. Classe '81. Ottima annata.

    Emily Valentine

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