“Ma lo sai, che in finale, non cambierei questa città per nulla al mondo? Vuoi mettere? Pantaloncini corti e minigonne anche a fine settembre. La brezza, il sapore del mare che lo senti proprio, basta volgere lo sguardo e arriva,…
‘Cause I’m just a soul whose intentions are good/ Oh Lord please don’t let me be misunderstood/Parararapararaaraaaaa Quant’era? Un anno? Due anni? Bohm nemmeno me lo ricordo. Io che zompetto su una pista da ballo. Roba da non crederci. Eppur…
//Luglio. Chìmìsàmisàchèsà. Luglio. Ci compio gli anni (manca quel tanto). Luglio, tante e troppe cose sono iniziate qui. 2001. Oggi, come ieri, a discutere di un povero ragazzo ucciso che oggi avrebbe la mia età. A discuterne con persone prive…
//Senza parole. Così la prima volta. Negozio di dischi di via Principe di Villafranca (a Palermo tutti principi e marchesi: il nostro sangue è blu, preso blu). All’epoca c’era ancora TMC2 (le cui frequenze passarono poi a MTVItalia). E un…
//che poi. in finale. mi alzo. accendo lo stereo. final straw. o antics. how to be dead. il lavandino della cucina è ancora otturato. il livello dell’acqua è a tre quarti. mi sembra uno specchio abbastanza calzante. pezzi di avanzi…
La luna, una grossa patata sbucciata per tre quarti. Goodbye blue sky: empty spaces, che ci vuoi fare. E’ solo e tutto un’impressione, attraverso il notturno pieno di cinesi ed extracomunitari. Un ragazzo consuma la sua sigaretta al vento della…
Cerco ma non trovo. La condizione peggiore, a ben guardare. Alla fine cerco e trovo. Il modo migliore per conoscere una città è farsi da capolinea a capolinea, senza sconti. Me lo disse una volta un tipo alto due metri,…
Ero rimasto a “Wish you were here” chitarra e voce, note limpide che si libravano nell’aria nemmeno troppo stantia di Tothenam Court Road, destinazione qualsiasi. Londra, dunque, e poi anche Parigi, ma non ricordo il titolo di quella canzone, anche…