Delle Rite, Dalle Chiese: sottrarsi allo stimolo/risposta si può (però anche chiedere scusa, magari)

Credo che questa storiaccia della terremotata finta (Finta tutta? Finta un poco?) sia andata un po’ oltre il limite.
Non posso e non voglio credere che Rita Dalla Chiesa abbia architettato tutta questa cosa assieme agli autori di Forum, senza rendersi conto che viviamo nell’era dell’Internet e che se viene smascherato Daniele Luttazzi figuriamoci la regina del miao e del bau. Proprio lei che l’Internet lo conosce bene, visto che in diretta sta sempre seduta alla scrivania a chattare con le signore da casa. Ecco, se pensassi al dolo farei un torto all’intelligenza della signora Rita Dalla Chiesa. Voglio dire, Fabrizio Frizzi non è stupido. E Rita Dalla Chiesa is not mica Alfonso Signorini. Che qua, forse, noi del team INDIGNAZIONE stiamo facendo un po’ di tutta un’erba un fascio.

Forum è un programma fortemente scritto. Lo sanno tutti. Non finto, che non vuol dire nulla, visto che – attenzione, spoiler – in tv è tutto vero come il lessico ampolloso di Milly Carlucci. Programma scritto vuol dire che ci sono degli autori, che fanno delle schede, dei provini, che della gente viene chiamata a interpretare dei ruoli: il condomino, l’esaurito, il bacchettone. Gente così. Ora, che gli autori non sapessero che tono e che direzione avrebbe preso la storia della signora (“Ciao, sono Marina“) è da escludere. Però è anche vero che poi queste cose sai come partono e non sai come finiscono: se Ciao, sono Marina si mette a dire sciocchezze in diretta che fai a quel punto? (Senza contare che il team Indignazione si è fidato ciecamente della parola di una che va in tv a recitare per 300 euro, cioè una disposta a tutto).

A quel punto fai tante cose, ma magari non ti arrocchi nel più ottuso Ci disprezzate come mai, ma che colpa abbiamo noi. Che è il punto secondo me è uno solo: la situazione a quelli di Forum è sfuggita di mano. Punto. Ci voleva tanto a dire: scusate, c’è stato un problema di controllo, ehm, diciamo editoriale? La faccenda sarebbe finita lì. Conflitto di interessi o meno.

Sì, ci voleva tanto, che nel frattempo si era scatenato l’inferno di cristallo con insulti e improperi e coinvolgimenti – su Facebook, per dirne una – anche del padre della signora Dalla Chiesa, quel Carlo Alberto che forse – forse, eh – non c’entra niente. Ecco dove porta il muro contro muro: si finisce a parlare di cose che non c’entrano niente. Ieri Rita Dalla Chiesa in diretta ha parlato di suo padre, e si è appellata al suo pubblico, le casalinghe che la seguono da ventenni: non mi merito questo livore. Come darle torto.

Cosa sarebbe successo se quelli di Forum non fossero stati attaccati in modo così violento? Forse non si sarebbero chiusi a riccio, forse avrebbero ammesso serenamente errori e leggerezze, compensando il guaio di Ciao, sono Marina. E invece, strano a dirsi, quel milione e mezzo di persone che seguono il programma come una messa non solo ha recepito delle informazioni distorte tipo A L’Aquila il mondo è bello e pieno di colori (pasticcio numero uno), ma poi, in seguito alla messa al rogo totalmente fuori scala – è un complotto filo-governativo! – hanno anche assistito all’ulteriore semplificazione del messaggio: noi di Forum buoni, loro cattivi (pasticcio numero due).

Complimenti. A tutti.

14 Replies to “Delle Rite, Dalle Chiese: sottrarsi allo stimolo/risposta si può (però anche chiedere scusa, magari)”

  1. voi buoni che di forum siete spettatori è il vero messaggio, no?
    e così si fide(l)izzano, i tanti che sentono la necessità di dirsi buoni, autorevolmente avallati dalla figlia di tanto padre
    nonché da quella dei 300 squallidi euro
    ciao TFM

  2. Colpe o non colpe, scuse o non scuse (fuori tema poi, perché la dalla chiesa ha fatto la vittima, in parte anche giustamente, per le frasi sul padre e basta, mentre delle minchiate raccontate non ha fatto cenno) il guaio – o obiettivo? – è stato fatto.

    Una volta che una signora dichiaratasi ex-terremotata ha raccontato tutte quelle belle favole, qualsiasi scusa o tentativo di riparazione è vano. Il messaggio è passato, l'Aquila a oggi è una Disneyland stupenda.

    Hai ragione, senza fb non si sarebbero chiusi a riccio, ma probabilmente non avrebbero fatto una piega, come non lo fanno tante altre trasmissioni – anche in rai – che veicolano messaggi che farebbero intimidire un terrorista bombarolo.

    P.S.
    e non parlo di governo migliore e robaccia così, parlo di "è normale che in un rapporto l'uomo meni la donna".

  3. Aggiungo solo che non credo nel buon rapporto tra la rete e la dalla chiesa, dato che legge le mail che arrivano su foglio – almeno da quel poco che ho visto per "mettermi al passo".

  4. tfm, lo so che tu indichi la luna e noi guardiamo il dito ma qua e' tutta mattina che ci chiediamo com'e' che funziona in generale il fatto degli attori, dei processi veri, dei personaggi finti. Non e' che ci spiegheresti?
    La signora ha una storia vera e' scrive per sottoporre un processo ideale, potenziale, eventuale? A forum piace l'idea e mettono in scena questo eventuale processo con la signora vera e un attore finto? E' un processo preliminare che se va bene la signora va da un giudice vero? La persona che propone il processo ha il provilegio di recitarlo mentre l'altro e' un attore?
    Poi una volta che ci spieghi queste cose possiamo: 1. tornare a lavorare, 2. fare un commento serio al tuo post.

    iob

  5. Non sono molto d'accordo con questo articolo, anche Rita Dalla Chiesa ci sta marciando alla grande, la gente parla del padre per dire che LEI lo ha disonorato.
    Che un uomo morto per la legalità e per andare contro la casta ha una figlia che è invece si presta a simili giochetti e una volta scoperta dice: "noi non sapevamo nulla, dovremmo chiedere la carta d'identitità?".
    Ma certo che la dovete chiedere, quella e molto altro, altrimenti può parlare chiunque nelle vostre trasmissioni.
    Questo è il concetto di tirare in ballo il padre, lo sapete voi che scrivete questo articolo e lo sa lei ma fate finta di non capire.
    Meno male che c'è Nando altrimenti povero Generale Dalla Chiesa!

  6. quindi mi stai decendo che all'Aquila il mondo non è bello e pieno di colori?
    TU MENTI, CATTIVO!!

  7. Da spettatore casuale della trasmissione prima di questa vicenda non sapevo che si trattasse di un programma "con figuranti". Una scrittura sì, la immaginavo, ma la sostituzione dei protagonisti con comparse pagate proprio no.

    A qusto punto, non sarebbe corretto verso gli spettatori il sottopancia "ricostruzione del dibattito con attori al posto dei protagonisti"?

  8. *Yet: sono credo 30 anni che va avanti così

    *Marco: sì è vero, la mia era solo un'ipotesi. Ovviamente senza l'attacco scomposto nessuno si sarebbe, appunto, scomposto. E la cosa non sarebbe uscita dall'ambito di Canale 5. Una via di mezzo male non avrebbe fatto. P.s. il "chattare" era ovviamente iperbolico. Però insomma la Dalla Chiesa non mi pare nè l'ultima arrivata nè una sprovveduta: e il modo in cui hanno gestito il dopo, purtroppo, lo dimostrano.

    *Tubbie: non esattamente come funzioni l'elaborazione delle storie. La mia idea è che in alcuni casi il caso venga proposto da persone che realmente si trovano coinvolte in una lite e poi scelgano degli "attori" per metterle in scena. Non credo sia strutturato come il quadro che tratteggi nelle domande. Credo sia molto casuale, non ne avrebbero il tempo, visto che vanno in onda ogni giorno dal paleolitico. E poi ci sono i "processi" presi di sana pianta dalla cronaca, dai fatti di attualità e poi "rimaneggiati", attori compresi, per gli spettatori. Di quest'ultima cosa non ne ho la certezza, è solo un'ipotesi.

    *5: infatti non ho scritto che la Dalla Chiesa non ci abbia "marciato". Ho scritto che, trovato un pretesto cui attaccarsi, lo ha usato il cuore della faccenda. Come avrebbe fatto chiunque.

    *Pentapata: vivo in un altro Paese, non so 🙂

    *7: sì, sarebbe più corretto

     

     

  9. A me la cosa non sembra grave, ma gravissima.
    Quindi o dicono che era opinione della tizia, o se fa parte della linea editoriale chiedono scusa e annunciano cosa fare perche' cio' non si ripeta piu' in futuro (che significa appurare le responsabilita').

    C'e' gente che e' morta per le sue responsabilita', non vedo che ci sia di male a chiedere scusa e ammonire i responsabili perche' non si ripeta mai piu' questo grave episodio.

    Vergogna.
    I cani si e gli abbruzzesi no?
    E i pastori abruzzesi allora?

  10. sentire la Dalla Chiesa replicare con cotanto: "Ingrati, con tutti i peluche che ho regalato ai bambini terremotati!" mi ha fatto venire il vomito, ancor più di tutto il carrozzone ambiguo di una trasmissione fasulla spacciata per vera…

  11. Non ho mica capito.
    Auspicavi una reazione piu' pacata e ragionevole perche' a questi la situazione e' -diciamo cosi' – sfuggita di mano??
    Sfuggita di mano 'sti cazzi direi io.
    Stamani mi sono visto in sequenza il video di Berlusconi a Lampedusa e uno spezzone della puntata di Forum incriminata.
    Praticamente ai confini della realta' oramai

    palbi

  12. *Palbi: auspicavo uno smarcamento dal concetto di complotto. Se tutto è complotto niente è complotto. Forum è così da decenni. Cascare dal pero, come hanno fatto molti, per il fatto che è recitato svaluta tutta l'indignazione.

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