La teoria del morto importante che offusca il morto meno importante: Alberto Ronchey e Tonino Carino da Ascoli
tonino carino. no, non starò qui a fare l’ennesimo post celebrativo sui teleradiocronisti di una volta. no, non parlerò di paolo valenti, luigi necco, quello con le guanciotte rosse da torino, quello con l’accento toscano fortissimo. no, non parlerò di quando bisteccone galeazzi venne a rovinare tutto. no, non parlerò di novantesimo minuto, tutto il calcio minuto per minuto, sandrociotti, scusameri, mio padre, la juventus, il torino, la roma, boniperti e dino viola. no, non parlerò di fabio fazio che a quelli che il calcio diede altri dieci minuti di celebrità a tonino carino da ascoli ma ricordiamoci anche che se oggi emanuele filiberto se la comanda ed è imbattibile al televoto la responsabilità è solo ed esclusivamente di fabio fazio. no, non parlerò di tutto ciò.
dirò solo due cose.
1) da un po’ di tempo a questa parte quando muore qualcuno il primo pensiero che mi viene in mente è: ma non era già morto? mi è capitato con molti, anche con tonino carino, ieri notte quando il mio amico stiui sempre sul pezzo mi ha mandato una mail. non so perché, forse è effetto di tutta questa velocità “social”, di questo nostro ribloggare indefesso. non so e me ne cruccio.
2) confermata ancora una volta la mia teoria sul “quando muore uno di un qualsiasi campo subito ne muore un altro molto più importante o molto meno importante” per cui finisce che quello meno importante non ha la giusta attenzione che si merita. esempi. michael jackson e farrah fawcett. gigi sabani e pavarotti. ayrton senna e roland ratzenberger -una prece per ratzenberger!-, and so on. altro esempio. giornalismo italiano. alberto ronchey e tonino carino. vuoi mettere? se non fosse morto ronchey la morte di tonino carino avrebbe avuto più risalto sui giornali. e invece no, sfigato in vita sfigato in morte. ciao hamico tonino, eri uno di noi.
2-bis) negli ultimi tempi ho elaborato una teoria similare a quella del “morto importante+morto meno importante”. la teoria similare é: quando succede una catastrofe di proporzioni gigantesche dopo due mesi ne succede un’altra che però nessuno si incula di pezza che la gente si è rotta cazzo di mandare sms e di piangere alla televisione con i bambini morti. esempio? terremoto de l’aquila. molto triste. due mesi dopo: frane di messina. chi? quando? terremoto di haiti. molto triste. bonovox, rihanna, lionel ritchie e THE TRYO di ti lascio una canzone. due mesi dopo. terremoto in cile. chi? quando?
Anche io avevo notato, perciò mi trovi come convinta proselita. C'è della scienza in queste coincidenze :O
Ilaria
Perchè del terremoto in Turchia? Che scheur…
aspettiamo con ans(i)a
verità sacrosante tutte e tre
il guaio dei meno importanti, parlandone da vivi e doloranti, è che gli spetta meno in aiuti a causa dell'esaurimento scorte per beneficenza
e se non ci fossero i medici senza frontiere, che vanno ovunque, manco si saprebbe a chi fare i versamenti eventuali
ciao
questo l'ho scritto io. dove me lo hai rubato? ti sei insinuato nottetempo nei miei pensieri?
*Ilaria: lo credo anch'io. scienza esatta
*natror: terremoto? quale terremoto?
*3: tarda ad arrivare
*Yet: esatto
*Moglie: è il mio hobby preferito
cio', io mi sa che c'ho la tua sindrome al contrario.
Quando ho letto Gigi Sabani mi ci sono voluti un po' di secondi per focalizzare il tutto
palbi
*Palbi: non ho understood, ma mi fido
nel senso che tu ti chiedi "Ma non era gia' morto questo?" e io mi son chiesto "Ma che Sabani, quando e' morto?"
palbi
*ora ci siamo. meno male che non c'eri, è stato un brutto momento
nella foga contro la hit list UK me l'ero perso questo. punto 3 fantasticoso.
2 album dei coldplay…non ci posso ancora credere…:)
stiui
Il terzo morto "illustre": Peter van Wood! 😮 🙁
(appreso da TvBLog)
Luci