Il dente nel bacino

Oggi TFM si trasforma in TFS, ovvero TuttoFaScienza. E che scienza. Ma prima, i fatti (in graziosa collaborazione con repubblica):
1) Nel 1908 un terremoto di proporzioni spaventose investe la zona intorno allo Stretto di Sicilia. Messina e Reggio Calabria rase al suolo, 95mila le vittime.
2) Di solito ai terremoti si accompagna una dispersione notevole del Radon, un gas radioattivo presente in alcune rocce.
3) Siciliani e calabresi, nel loro Dna, hanno una componente genetica diversa(l’allele Dr11). E questa diversità si presenta “graduale e ordinata” a partire proprio dall’area dello Stretto.
Un gruppo di studiosi ipotizza che la suddetta mutazione genetica sia stata causata proprio dall’emissione del gas radioattivo. Per verificare se la mutazione fosse già presente o meno prima del sisma, gli studiosi hanno chiesto la riesumazione di 250 tra le salme di coloro che persero la vita in quel terremoto.
Ora. Se si provasse -attenzione!– che la mutazione del Dna è avvenuta DOPO, avremmo tre conferme definitive:

1) L’ambiente incide sulle modifiche genetiche. Ognuno tragga da questa affermazione le certezze che vuole. Io ci credo (l’avete capita? spero di sì)
2) I Siciliani (anche un po’ i calabresi, va bene!) sono diversi da tutti gli altri. E su questo, francamente, non c’erano dubbi.
3) Considerando che metà del mio patrimonio genetico proviene da quelle zona là (Sicilia estremo orientale), finalmente capisco il senso delle parole del mio ner-dentista (nerd nel senso di nerd: uno che ti pone un mucchio di domande esistenziali tipo “che fai nella vita?” mentre ti tiene i ferri dentro la bocca spalancata e tu -ovviamente- non puoi rispondere ma limitarti a generici grugniti, insomma uno così, come lo vuoi chiamare?) quando, un paio di anni fa, analizzando la mia struttura dentaria, disse:
Complimenti, TFM, sei il mio paziente più evoluto! Ti mancano tutti e quattro i denti del giudizio. Sei quanto di più lontano ci possa essere dai primati, che invece ce li hanno tutti, i denti del giudizio!*

Io lì per lì non credetti più di tanto a questa storia dell’evoluzione. Mi pareva un modo originale e mellifluo per indorare la pillola: elogio la tua evoluzione genetica prima di trapanarti i denti e il portafogli e lasciarti tre giorni in balia del dolore e dei debiti. Ma non gli credetti per un altro motivo. Nel corso della stessa conversazione, il ner-dentista infatti disse:
“Che poi, TFM, sei stato proprio fortunato! Sai che in alcuni pazienti, per uno strano scherzo del Dna, i denti del giudizio si possono nascondere in parti impensabili del corpo?
“Tipo?” chiesi io, indeciso se chiamare la polizia o l’ospedale psichiatrico.
“Tipo nell’anca. O nel bacino”
Un dente nel bacino?”
“Sì, ma è un’anomalia molto rara. Non creano problemi. Ma tranquillo, tu non hai niente da temere. Tu sei il più evoluto!!!”

Ovviamente, cambiai dentista. Oggi però, lo rivaluto. Magari era un genio. E io non l’ho compreso.

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* A proposito, contate i vostri denti del giudizio, e anche le sofferenze annesse, e capirete quanto siete evoluti

4 Replies to “Il dente nel bacino”

  1. probabilmente infascelli e’ andato dal tuo stesso dentista…vedi H20dio…

    mandarina

  2. io i denti del giudizio ce li ho, ma non hanno nessuna voglia di spuntare… restano lì sotto le gengive… sarà anche questo segno dell’evoluzione? 🙂

  3. Mandarina: scaricatol’ho. lo vedo e ti dico. se abbiamo in comune il dentista, lo chiamo e gli chiedo di prendermi come valletto a brand new

    Paco: beh, evoluzione o non evoluzione, dai racconti popolari, è meglio per te che se ne stiano lì dove stanno!

    Mas: ma sei serio o scherzi? no, perchè se sei serio ti do subito il numero del mio ner-dentista. Lui non vede l’ora di averti tra le sue nerd-grinfie!

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