Quando Fido si uccide: Maurizio Costanzo e lo strano fenomeno dei cani che si suicidano

“L’agosto 2010 presenta una novità. Ci sono stati due casi, uno a Roma e uno a Merano, di cani che, lasciati soli in casa dai padroni, per una serie di motivi che gli etologi hanno cercato di spiegare, si sono lanciati dal balcone o dalla finestra andandosi a schiantare sulla strada. Viene facile pensare a una forma di suicidio.”

Maurizio Costanzo, Chi, p. 279

Lettore, sappi che Chi ti riconcilia con il mondo ma soprattutto con te stesso. Accattalo! Chi Alza la tua autostima a livelli esagerati, ti fa capire che passare le giornate a farti le seghe mentali e non solo è un inutile spreco di energie e non solo. Tu sei migliore! Il migliore! Basta aprire Chi e la vita si allarga in un sorriso. Leggere Chi: un’esperienza di iperLOL e di iperSballo che in confronto i trip di Jason Stackhouse sono robetta.

Per esempio. Lettore, lo sapevi tu che Chi ospita una rubrica fissa di Maurizio Costanzo? Io no. Adesso lo so. Questa settimana l’arguto Maurizio si occupa dello strano fenomeno dei suicidi di massa dei cani tristi e sconsolati. I quali cani, lasciati soli a casa – abbandonarli in autostrada non si porta più: ah, le mode! – gli piglia la depressione e si ammazzano. Po’veri cani! Lasciati soli come i cani! Manco li cani!

15 Replies to “Quando Fido si uccide: Maurizio Costanzo e lo strano fenomeno dei cani che si suicidano”

  1. Deduco pure che tu abbia acquistato (trovato-rubato-sfogliato-sognato) Chi.

    Potresti dirmi con chi andiam d'accordo noi cancerini questa settimana per Branko? 😀
    (il Maurizio scrive anche su Sorrisi eh…scrivere è un verbo ingombrante, alle volte)

    Manu

  2. Quelle rubriche che come farne a meno. Come quella di Riccardlo -wired- Luna su Vanity Fair o l'angolo delle poesie di Bondi.
    Ammazza 2€ per un settimanale, non è tanto?

  3. siiiiiii i trip di Jason Steakhouse!!! se mi dici che Chi fa un effetto simile lo compro di volata!

  4. Macché suicidio, è la dilagante moda del balconing!

    Isla

  5. @Manu
    E' un'idea mia o i gialli dell'estate che Costanzo scrive per Sorrisi e Canzoni sono un riciclo dell'anno passato? Se non sbaglio, infatti, non è la prima volta che scrive gialli (parola grossa) dedicati all'attualità (più o meno)

    New_AMZ

  6. @TFM
    Ma davvero hai comprato Chi solo per vedere Marina Berlusconi nuda come chirurgo, e photoshop, l'han fatta?
    C'è un che d'inquietante perversione nel tuo essere
    😉

    New_AMZ

  7. *Autumn: ormai quando cammina lascio la scia di sangue di pezzi di vampironi morti

    *Pattie: sapevo che finiva così

    *Manu: incontri folli con acquario, pesci e gemelli. io invece ho la luna piena in pesci

    *Yet: magari guarda. il mio lo tratto bene, ma è triste, lavora sempre.

    *Liga: Vanity è un signor giornale, specie da quando -mi confermi?- hanno cacciato -o si è cacciato da solo- sandrobondituttattaccato

    *Yoku: prima però beviti il V

    *Isla: sono cani spagnoli in realtà!

    *New: 🙂 no, seriamente: volevo vedere se era vero che la rubrica della hunziker e della bongiorno era troppo seria per il tono del giornale. confermo. se parli di cani suicidi effettivamente non ci stanno le storie di violenza sulle donne. troppo tristi.

  8. un consiglio per accrescere l'autostima: la posta del cuore sulla rivista Dipiù 🙂 curata da Marco Rossi ( ricordi loveline? 🙂 )
    E' tutto un problema di gioia. 🙂
    Vai, vai.. 🙂 ( ti leggo sempre, mi interessa quello di cui parli e mi piace come lo scrivi e al supermercato sono quella che arriva un attimo prima che finisca il rotolo degli scontrini 🙂 )

    Valeria
     

  9. Nuo ma cosa mi dici mai! Adesso che ho disdetto l'abbonamento hanno silurato Bondi? Mi chiamavano tempismo. Bondi a parte, ho visto un crollo verticale negli ultimi due anni. Ok Chi sappiamo tutti di che parla e come ne parla, sta lì per quello, non mi aspetto di trovarci dei saggi sulla crisi israelo-palestinese. Viceversa un giornale che ha delle pretese/ambizioni dovrebbe distinguersi dalla massa di giornaletti.

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