Grey’s Anatomino 8×24: Live Together, Die Alone

C’è stato un momento in cui ho pensato che Jack Shephard e Meredith Grey fossero due tra i migliori personaggi creati per un pubblico generalista. Certo, più facile parteggiare per gente cool come Desmond, Sawyer, Addison o Cristina. Ma Jack e Meredith hanno sempre avuto questa caratteristica dell’imperfezione: la cocciutaggine dell’uno e la totale inadeguatezza dell’altra li portavano a fare una caterva di errori. Errori –> reazioni –> plot. Un compito ingrato, assolto in modo, diciamo, funzionale. Ho sempre sognato un crossover a muzzo, una webserie, uno spin-off in salsa sit-com per poterli vedere assieme, stessa scena stesso script. D’altronde, chirurgo lui, chirurgo lei. Bene, dopo tanti anni Shondona mi ha accontentato, a modo suo. In un altro spazio e in un altro mondo, in una linea temporale di quelle che non ne fanno più, Jack e Meredith erano, in un certo senso, lì per me. Grazie Shondona, ne combini sempre una più di Giufà, ma alla fine sai come farti perdonare.

 

 

 

Amici dottoressi e amiche dottoresse, alla fine giunse il momento. In occasione della prima messa in onda italiana, ecco a voi, ora e per sempre, sia quel che sia, l’Anatomino dell’ottavo season finale di Grey’s Anatomy, Flight. Sigla? Sigla.

 

 

“C’è un uccello, una specie di rondine credo… Ogni settembre, migliaia di loro lasciano la piovosa Seattle per svernare… A un misterioso segnale, tutti assieme, gli uccelli decidono di partire”

 

(Le sottili metaforone di Shondona: gli uccelli, certo) (Meredith, non è che gli uccelli decidono di fare la Grande Migrazione così, è che Hugo e Benjamin Linus si erano rotti i coglioni di stare da soli sull’isola e hanno fatto cadere il vostro aereo. Niente accade per caso)

 

E così, un attimo prima sei su un aereo giocattolo diretto chissà dove e un attimo dopo quest’aereo casca come polvere di stelle nel bel mezzo di un boschetto. E purtroppo non serve a niente che su quell’aereo ci siano i migliori chirurghi e le migliori chirurghe della Abc. Quando cade un aereo, cade un aereo: seguiranno botole e orsi polari, o la vendetta di quella psicopatica di Emily Thorne. Oppure, semplicemente, qualcuno morirà. Muore sempre qualcuno quando casca un aereo. Si vive insieme, si muore soli.

 

Un urlo agghiacciante squarcia il silenzio della camporella. Non è la rediviva Shannon, solo Arizona che ha scelto un buffo modo di manifestare il proprio dolore. Meredith apre gli occhi, lo sguardo da PAZZA PRECISA. Cristina è in piedi, davanti a lei: EHI CRETINA ALZATI! Meredith: ammazza che mal di testa, lo sapevo che non dovevo bere così tanto ieri sera. Ma che ore sono? Cristina: guarda che è caduto l’aereo. Meredith: LOL, buona questa. Lo sanno tutti che quando cade un aereo muoiono tutti. Cristina: siamo miracolate da cinque minuti e già mi dai sui nervi. Meredith: forse siamo morte, e questo è l’inferno. O forse è il purgatorio. Sì, è il purgatorio. Cristina: se non ti alzi entro tre secondi ti rimetto sull’aereo e lo faccio precipitare all’infinito finché non muori e rimuori per sempre. Meredith: ok. Cristina le dà una mano a rialzarsi e Meredith si piglia tutto il braccio. Urlano di dolore in simultanea. Son proprio conciate male. Cristina ha una SCAPOLA SLOGATA e Meredith un PEZZO di FERRO conficcato nella coscia. Questo sì che significa essere Best Friend Forever nel segno del destino. Quante amiche del cuore potranno dire un giorno ‘Ehi ti ricordi di quella volta che l’aereo è caduto e tu credevi di esserti presa una sbronza? Ahah che ridere’.

 

Ma qua, purtroppo, non c’è proprio un cazzo da ridere. Cristina ha perso una scarpa ed è scalza, Meredith si toglie il pezzo di ferro ma ora è, tipo, ZOPPA, Mark vaga per la camporella come l’ottuso personaggio di un videogame quando ti si inceppa il joystick, Arizona continua a urlare come se l’intera fiancata destra dell’aereo le fosse caduta addosso. Meredith: Dov’è Derek? Derek! Derek! Cristina: Derek è stato risucchiato fuori e poi si è staccato il fondo dell’aereo. Scusa Mer, preferivo dirtelo io prima che lo venissi a sapere su Twitter. Meredith: ehi, anche Lexie era in fondo all’aereo! Dov’è Lexie? Cristina: ah beh non guardare me. L’ultima cosa che mi ricordo è il CIELO STELLATO SOPRA DI ME E LA LEGGE MORALE DENTRO DI ME. Meredith: secondo me hai sbattuto la testa troppo forte. Ehi, guarda! Le due alzano gli occhi verso l’alto e parte un cripissimo CARRILLON che rimanda una dolce litania, ehm, di MORTE. Meredith: Aiuto! dov’è Lexie? Dov’è Derek? Cristina: non lo so e non me ne frega un cazzo! Ho perso una scarpa e sono scalza nella giungla! Meredith: forse nella prossima stagione scopriamo che Lexie è dall’altra parte dell’isola assieme a Libby e Ana Lucia. Per forza. Cristina: zitta Meredith, sento un rumore.

 

Il rumore, come di una PIETRA sbattuta su un pezzo di metallo, in realtà è Lexie che cerca di attirare l’attenzione su di sè. Ci riesce. Meredith (zoppa), Cristina (col braccio mollo) e Mark (muto) la raggiungono. Il pezzo di metallo dentro l’anima in realtà è un pezzo della cintura di sicurezza. E tutti sappiamo cosa succede quando l’aereo ha la disgraziata idea di precipitare proprio mentre tu ti eri slacciato la cintura di sicurezza. Semplice: MUORI. Intanto Arizona continua a urlare così tanto che ti viene voglia di riscrivere la sceneggiatura e di far muorire lei, quando il pilota, che purtroppo NON è Lapidus, la rimette al suo posto: oh senti, CACASTI DAVVERO IL CAZZO. Ah, a proposito, non sento più le gambe. Arizona inizia a ridere. Pilota: Ehi stronza, ma chi minchia CI RRRIDI. Arizona: ahah, no, è che la mia fidanzata è un’ORTOPEDICA ma non è qui e tu sei paraplegico e io ho SETTE FRATTURE SCOMPOSTE agli arti inferiori, non è buffo AHAH? Pilota: io non mi sto divertendo, e tu sei una buttana che ti prendi gioco di me. Arizona: ce la faremo, everything’s gonna be alright ahah. Pilota: SUCA, ma forte proprio.

 

 

Lexie tutto sommato non se la passa malissimo. SBAVA SANGUE, è tachicardica, ha il FIATO CORTO e le pupille ognuna pe’ fatti sua, ma per il resto tutto bene. Voglio dire, potrebbe essere già morta. Mark: tranquilla BABY ora ti tiriamo fuori di qua, io, la zoppa e la monca. Lexie: adoro quando dici le bugie che ti si allunga il naso e pure quella fantastica minchia che ti ritrovi e che non potrò più SOPPESARE, SAGGIARE, ASSAPORARE, perché, you know, se non si fosse capito, io sto muorendo e a voi non ve ne frega un cazzo che tanto avete firmato per le prossime due stagioni. Meredith: Dov’è Derek? Cristina: Madonna Meredith faresti venire l’esaurimento pure a Gesù Bambino in persona. Facciamo così, io e Mark pensiamo a Lexie, tu vattene un po’ affanculo. Meredith: ok. Cristina: Mark, ho bisogno che tu faccia una cosa per me. Mark: non so se sono nello spirito giusto, insomma, qui davanti a Lexie MORENTE. Cristina: rimettimi la scapola al suo posto. Mark: ah dicevi quello? Ok. E così torce il braccio di Cristina di 360 gradi e ritorno. Cristina urla PORCA BUTTANA CHE MALE e intanto lancia un urlo che in confronto Fumo Nero era una graziosa contessina di Downton Abbey.

 

Meredith, che ora è zoppa e cammina aiutandosi con un RAMO a mo’ di bastone, è nella giungla urlando parole a casaccio: Derek! Derek! Derek si sveglia e la prima cosa che dice è: questo non è un telefilm, è una POMPA FUNEBRE! Prova ad alzarsi ma ha un braccio incastrato nell’ala dell’aereo. Poi, dà l’ennesima prova di coraggio della sua vita dopo aver sposato Meredith e aver adottato una PROFUGA UNENNE di nome Gianfranca, e si SRADICA il braccio facendosi probabilmente molto molto male.

 

Mark, le cui ore di palestra scopriamo ora non esser servite a un cazzo, sta provando a spostare l’AEREO sopra Lexie. Ma non ci riesce. Lexie, giudiziosa fino alla morte, relativizza la faccenda: Ricapitolando… Ho il bacino distrutto, le gambe spezzate, non sento il braccio sinistro che forse, chi può dirlo, è perso in qualche punto della giungla. Ciliegina sulla Cupezza: ho un probabile EMOTORACE. Dai, non prendiamoci in giro, cercate Fumo Nero e facciamola finita. Anzi, se avete una pistola ancora meglio, almeno non soffro. Mark: ma che dici! Uscisti di senno! Lexie, ce la farai, ce la faremo. Lexie: sweetie, sei sempre stato un po’ duro di comprendonio, ma per fortuna compensavi con altro. Allora, mettitelo bene in testa: it’s ovah. Di’ a Meredith che LA voglio bene ed è una sorella fantastica anche se all’ospedale non mi cacava mai manco di striscio. Mark: ma perché parli all’imperfetto? BABY il futuro è ora, domani e dopodomani, faremo tanti figli belli come CALZONA. Lexie: piuttosto che partorire dei mostri come lei m’ammazzo. Mark: che vorresti dire? Lexie: dai, stringimi la mano, stupido testone. In quel momento parte una musica triste scopiazzata da Life and death di Michael Giacchino, quanto basta per farci capire che i SINISTRI RINTOCCHI DELLA MORTE sono partiti. Mark, finalmente, realizza: Lexina, ti amo, ti amerò sempre e per sempre. Saremo così felici, il nostro destino è stare assieme, siamo fatti per l’una per l’altra… Lexie: a essere sincera preferivo che me lo dicevi quando camminavo ancora sulle mie gambe, comunque sì, è vero, siamo fatti l’uno per l’altra… E nel dire queste parole, Lexie, così, semplicemente, trapassa.

 

(Shondona, ti abbiamo già detto che non ti perdoneremo mai? Tanto valeva farla schiattare in The Strage season 6, almeno moriva da HEROA e non così, a cazzo di cane).

 

Arriva Meredith e capisce che sua sorella, la sua amata sorellina di cui non le è mai fregato un cazzo, è morta. Inizia a GETTARE VOCI dalla disperazione: Dov’è Derek? Cristina: Sai Meredith, appena tutta questa storia sarà finita, prenderò il primo aereo da Seattle e me ne andrò nel posto più lontano che c’è sul mappamondo, non voglio mai più vedere le vostre facce di cazzo e soprattutto la tua. Meredith: e se l’areo cade? Cristina: Dovevo MUORIRTI quando ne avevo l’occasione. Meredith scoppia a piangere: CRISSY, anche se io non sono più la tua persona, sappi che tu sei ancora la mia! Cristina: oh che due palle. Senti Meredith, mettiamo le cose in chiaro. A me piace la MINCHIA, meglio se roscia, chiaro? Ammetto che qualche volta, nel dormiveglia, quando eravamo a letto assieme, ti ho lasciata fare con quella tua linguetta rabdomantica in cerca dell’ORO ma no, io e te non saremo MAI FIDANZATE, ok? E comunque, ci tengo a ribadire che non ho niente contro Arizona e Callie, sono problemi loro, basta che non si vengono a cambiare nel mio spogliatoio! Meredith: Ok, ma dov’è Derek?!? Cristina sta per prenderla a PIZZE definitivamente ma PROPRIO in quel momento, in lontananza, compare Derek, che si tiene il braccio spezzato in due punti come due trucioli di legno tenuti assieme da una colla Vinavil farlocca comprata al LIDL.

 

Drama. Qualcuno deve operare Derek. Questo qualcuno è Meredith. Derek inizia a pregare tutti i santi del paradiso anche se è ateo. Dio ti prego, se mi lasci viva la mano prometto di abbandonare per sempre questo telefilm del cazzo. Meredith: ma cosa dici sciocchino, i nostri destini sono incrociati per sempre! E subito dopo prende due SPILLE DA BALIA e le usa per tenere uniti i LEMBI di CARNE VIVA di Derek. Nel frattempo Cristina infila nella bocca di Derek una maglietta sporca di fango e cacatine di orsi polari morti. In quel momento Cristina vede Mark seduto a fare nulla e ha, come si dice in gergo, un ESAURIMENTO NERVOSO ISTANTANEO: senti Mark non me ne frega un cazzo se quella MORTA DI SONNO di Lexie è uscita dal cast, ma io voglio andarmene da questa cazzo di isola, quindi vieni qui a darci una mano. Se c’è una cosa che ho imparato dalle bombe, dalle sparatorie, dagli autobus che investono i miei amici, dalle stragi, stragine e stragi al cazzo, è che io non voglio morire, UNDERSTAND? Ma Mark non è APATICO, semplicemente CIANOTICO.

 

Tutto è bene quel che finisce bene. Mark viene operato sotto un albero di crisantemi e paf!, si riprende giusto in tempo, malgrado qualche pulsione suicida di troppo. All’improvviso l’incoscienza. Un rumore di elicottero in lontananza. Meredith prende la pistola lanciarazzi ma LA ROMPE. Derek gliela scippa di mano: Dammi qua, deficiente! Ma purtroppo l’elicottero se n’è andato e la notte cala come una scure sulle speranze dei nostri sopravvissuti preferiti.

 

Vi starete giustamente chiedendo: cioè questi vengono inghiottiti da un gigantesco buco nero per un’intera giornata e nessuno si accorge di niente? Esatto, siamo pur sempre nel fantastico mondo di Shondona. E poi, diciamolo, a Seattle hanno di meglio a cui pensare che a quattro disperati persi su un’isola deserta. Miranda, dopo innumerevoli tira e molla con la sua proiezione mentale, il dottor Warren, e dopo aver spiegato i pro (nessuno) e i contro (molti) dell’indossare un filo di cotone in mezzo alle chiappe, ha finalmente deciso di convolare a giuste nozze. Owen e Teddy Teddy sono arrivati al capolinea. Lui capisce che lei ha bisogno di cambiare aria e così la licenzia per il suo bene, Teddy Teddy la piglia ammale e gli dice Sei un figlio di troia, lui incassa con quello sguardo da cerbiattino strangolatore ma poi si abbracciano. Ciao Teddy Teddy, non potevi sperare in un’uscita più ingloriosa. Callie, boh, Callie è nel letto tutta nuda e tutta calda ad aspettare Arizona che però è impegnata nel remake di Alive. E poi c’è April. Ecco, parliamo di April.

 

 

E noi che pensavamo che tutta quella storia della verginità e del ‘NON LA MOLLO finché non trovo quello giusto’ fosse dovuta anche a quella PETULANZA che, voglio dire, April, rilassati, e fattela ‘na scopata ogni tanto!, e poi viene fuori che in realtà era una SOLDATESSA DI GESU’. Ecco finalmente enunciato il Teorema Della Compressione: a furia di comprimere, e tappa di qua e tappa di là, alla fine sbrocchi e la getti via al vento al primo che passa. Fortuna che Jackson Avery è un po’ il sogno proibito di Shondona e sta sempre lì a esibire six pack. April, pensa, poteva capitarti il CIF, o quello di Ally McBeal dell’anno scorso. Insomma April ci dà dentro, e di brutto, e poi fa le risse nei bar, e si ubriaca, e canta I’m sexy and I know it, e rifà sesso bollente nei cessi zozzi. LA TRAVIATA. Infine, il SENSONE DI COLPA: Ho rotto la mia promessa con Gesù e ora non posso più parlare con lui, è l’unico che mi faccia calmare! Jackson: beh veramente conosco un’altra cosa in grado di farti calmare. Ne ho le prove. Ho fatto un sex tape e l’ho messo sull’internet. April: che porco! Jackson: a chi lo dici! Si guardano con gli occhi a forma di SESSO ORALE RECIPROCO ma poi April si ferma: senti JACKY mi è piaciuto un SACCO fare fiky fiky con te, davvero, non sai quanto, NON SAI QUANTO, ma la verità è che non sono felice. Non sono una BRAVA CRISTIANA, non sono più vergine e mi irrita l’idea che l’uomo che mi sposerà scoprirà che sono usata e di seconda mano. Jackson: quando fai questi discorsi mi spunta sempre una SPRANGA d’acciaio nelle mutande. April: ma che ti parlo a fare, tu pensi solo a una cosa! Jackson: CHIAMAMI SCEMO! April: dai, scemo, andiamo alla cena di quel cacacazzi del Cif. Jackson: a proposito, ma tu le hai sentite quelle due pazze?

 

Pazze? Chi ha detto pazze? Eccole dunque qua, le nostre sciroccate preferite. Chi ce lo doveva dire che finiva così. Derek, Mark, Arizona e il pilota di cui non frega un cazzo a nessuno stanno dormendo della grossa. O forse sono morti, chi può dirlo. Il cadavere di Lidol Grey giace inerme laggiù. E loro, Cristina e Meredith, hanno il plaid sulle ginocchia e chiacchierano del più e del meno, con un solo compito: NON far spegnere il fuoco. Cristina, stanca MORTA, affida a Meredith l’ultimo fiammifero per attizzare la fiamma: Attenta Mer, è l’ULTIMO. Mer: ok, conta pure su di me. E tutti sappiamo cosa succede quando Meredith dice Tranquilli ci penso io. Sì, fa spegnere l’ultimo fiammifero, e ora moriranno di freddo. Se prima non moriranno di fame. Cristina: ma la stronza sono io che penso di potermi ancora fidare di te. Meredith: oh senti, mi sono stufata di essere trattata A COGLIONA, mo’ è pure colpa mia se è caduto l’aereo? Cristina: ah beh, il telefilm si chiama come te. Meredith: Crissy, che ne sarà di noi? Cristina: non lo so, so solo che sto MORENDO di fame. Meredith: sai che ho una BIG BABOL? Cristina: preferirei una Vivident Blast, mi lascia l’alito più fresco. Meredith: e se rimanessimo qui per sempre? Cristina: potremmo custodire noi l’isola,  sai che figata. Dici che ce li danno i poteri di Jacob? Meredith: non lo so, non ci sono più le serie di una volta… Se ci penso mi viene una fitta di nostalgia. Ti ricordi quando Kate sulla scogliera, dopo che ha mandato affanculo Fumo Nero, guarda languida Jack e gli dice: ‘Ti prego, dimmi che ci rivedremo, dimmelo!’ O quando Jack dice a suo padre ‘Ho capito, SIAMO TUTTI MORTI’? Che poi, ma tu hai mai capito che cazzo erano i flashsideways? Cristina: Meredith ti stai PORTANDO IL CERVELLO con tutte ‘ste chiacchiere. Chi se ne fotte di Lost. Dormiamo. Meredith: e se poi non ci svegliamo mai più? Cristina: e vorrà dire che saremo tutti morti pure noi.

 

(Pausa)

 

Meredith: Cristina?
Cristina: CHE CAZZO C’È ANCORA?
Meredith: mi vuoi bene?

 

 

***** FINE *****

 

 

(Le Big Babol mi hanno sempre fatto schifo) (Sbaglio o c’è ancora in giro Molly, l’altra sorellastra di Meredith che Shondona potrebbe tirar fuori dal cilindro?) (Nel frattempo: ci si legge a settembre, stessa ora stessa strage)

 

 

23 Replies to “Grey’s Anatomino 8×24: Live Together, Die Alone”

  1. Qui avevamo quasi perso la speranza di avere l’anatomino finale, e invece eccoci qui.
    Il terribile finale riscritto guadagna assai.
    La morte a muzzo di Lìdol Grey è ancora una ferita aperta, ma i siparietti delle de pazze sono meravigliosi.
    La faccia di Crissy quando Mer fa cadere il fiammifero.
    Paura.

  2. *Pattie: come ben sai Tieffemmino mantiene sempre le promesse. Con comodo : )
    Sì, quando spreca l’ultimo fiammifero è da prendere a deliziose manate

  3. ti ho pensato tanto quando ho visto meredith nella stessa inquadratura di jack 😀

  4. Quando cade un aereo, cade un aereo: seguiranno botole e orsi polari, o la vendetta di quella psicopatica di Emily Thorne.

    ha! sapevo che anche tu segui le vicende di PsychoEmily e Botox-Victoria… dalla prossima stagione voglio dei recap anche di Revenge!

  5. è tutto troppo bellissimo. Anche se la mia parte preferita è probabilmente quella tra April e Jackson.

  6. *Lidalgirl: non faccio promesse che poi non posso mantenere, ma ecco, forse nei prossimi giorni scrivo qualcosa su Revenge.

  7. ho letto il titolo e gia’ mi sento male! adesso corro su a leggere tutto! quanto bene, tfm, quanto bene!

  8. “Meredith, mettiamo le cose in chiaro. A me piace la MINCHIA, meglio se roscia”

    Tu mi fai morire 🙂
    Tutto ciò che vale merita di essere aspettato…

  9. E tutti sappiamo cosa succede quando Meredith dice Tranquilli ci penso io.

    bravo tfm, ne e’ valsa la pena aspettare cosi’ tanto. big up, big respect, big babol. Adesso non so piu’ cosa aspettare per tutta l’estate 🙁

    aldf

  10. Bene, ora so cosa aspettare.
    il post su Revenge: io hadoro quella psicopatica di Emily.

  11. *Pattie: spero di farti aspettare di meno. Anche perché c’è da condensare un’intera stagione in un unico post. Dovrebbero sostituire il WTF con il WTEMILYTHORNE (al limite WTVICTORIAGRAYSON)

  12. ok tfm, faro’ di revenge my personal compito per le vacanze. 😀
    (panico! per un attimo ho pensato fosse quello con l’attore figlio del famoso adriano. ma quello era missing! feew).

    se c’e’ una psicopatica allora debbo vederlo. grazie!

  13. Volevo aggiungere un paio di cose:
    – Shepard è il nome più diffuso tra i chirurghi della TV (ma jack sarà tipo cugino di Derek e Amelia?) (è tipo come Ferri diffusissimo tra imprenditori di soap Italiane);
    – L’utilizzo della sorella Molly (che nessuno caga da mesi), sarebbe come l’introduzione di paige halliwell in streghe quando Brenda si era fatta cacciare via come suo solito 8 e qui so che forse solo Leib capirà di cosa sto parlando)

  14. Povera Lidol Grey mandata a casa così, non si fa Shondona non si fa.
    Teddy Teddy la salutiamo davvero davvero?

    Oddio no, un’altra sorellastra suonata no. Che poi quella tiene famiglia, è grandicella, ricordo male?

  15. @Pattie
    LOL ma infatti sì, si chiamano tutti allo stesso modo e fanno tutti la stessa cosa?

    Paige sorella sfigata, e Brenda è sempre stata casinara.

  16. Ci manca solo il ritorno del nonno di Rory, il medico tardone che sviene alla vista del sangue.
    Potrebbe essere la nuova persona di Mer.

  17. Mentre guardavo la puntata non aspettavo altro che di leggere la tua recensione, hihihihihhiih….

    da sottolinerare il momento in cui Cristina si rende conto che lì c’è davvero qualcuno che porta sfiga (la Grey forse?): “non capisco perchè continua a succedere, davvero non capisco perchè questo continua a succedere, continuiamo a morire! Ora in un incidente aereo… proprio adesso! Ti dico una cosa: quando ce ne andremo da qui, manderò al diavolo il Seattle Grace della Morte Nera e non tornerò mai indietro!”

  18. Ho letto poche cose divertenti come questa:
    “Meredith: ehi, anche Lexie era in fondo all’aereo! Dov’è Lexie? Cristina: ah beh non guardare me. L’ultima cosa che mi ricordo è il CIELO STELLATO SOPRA DI ME E LA LEGGE MORALE DENTRO DI ME.”
    pensavo tu dovessi saperlo

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