The Killing, la serie che sterilizza persino gli spoiler

The Killing 2×01 Reflections
The Killing 2×02 My lucky day

 

 

Seconda stagione per The Killing, la serie profumiera, la serie che promette promette e poi, arrivati sotto casa, ti dice No Guarda Non Mi Va, la serie che gira in tondo come un cricetino ottuso e senza memoria, la serie sempre in procinto di prendere un aereo e corri corri corri ma poi quest’aereo non decolla mai. La serie che sterilizza persino gli spoiler.

 

Seconda stagione e soliti insopportabili difetti, con l’aggravante che è passato un anno e niente è cambiato: chiusure di episodio o del pretesto; incongruenze di scena che manco Abc family; false piste che chiamarle false piste è un’offesa alle vere false piste; personaggi che fanno cose senza senso (i dottori dell’ospedale di Seattle, forse per distinguersi da altri dottori di altri ospedali di Seattle, sono stronzi oltre una ragionevole logica); un senso di generale immobilità, fuori da ogni spaziotempo seriale.

 

Quindici episodi e l’unica vera novità è che prima avevamo un candidato sindaco in salute e ora questo candidato sindaco è paraplegico. Fine. Considerando le intenzioni (la filiazione ‘europea’, il buon potenziale di partenza, il network), potevamo aspettarci qualcosa di peggio da una serie degli anni dieci? No. The Kiling sta riscrivendo la storia della Pigghiata Pì Fissa. A ciascuno il suo.

3 Replies to “The Killing, la serie che sterilizza persino gli spoiler”

  1. Mai vista. Ma almeno la prima, vale la pena, o neanche inizio? che già ho iniziato ex novo Touch e Awake..oltre alla solita che non recensisci più e mi manchi ( Tgw)..buona Pasqua. Mangi la colomba a casa o in quel di Paris? A la prochainne

    Paola

  2. Io dopo 10 minuti mi sono addormentato di brutto, è registrato ma non mi vien voglia di vederlo, mi sa che lo mollo come molte altre serie (Touch, C’era una volta, Unforgettable, altre che manco ricordo e, se non mi da una scossa di brutto nelle ultime 2 puntate ci metterò anche Dexter), ma che sta succedendo? Buone feste.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *