Mammina, sei pronta?

Palermo, via Libertà. Un enorme cartellone, metrate e metrate, su cui spicca un altrettanto enorme faccione sorridente. Massimo Costa. Un nome, un cognome, un ciuffo sbarazzino e un’asserzione-wannabe-spoiler, Il sindaco di Palermo. Nessun simbolo di partito, nessun colore, niente di niente. Se la politica, e togliamoci pure i se, si misura ormai da quant’è grosso il cartellone-che-fa-della-pubblicità, allora, mi penso mentre cammino, capace che questo Massimo Costa, tra qualche settimana, diventa davvero il nuovo sindaco di Palermo.

 

E infatti. Proprio ieri arriva una notizia che non sorprende nessuno: PDL, UDC e Grande Sud (lo spin-off pidiellino di Micciché) hanno siglato un Patto per sostenere Costa (che dice: la mia è una candidatura inclusiva, non chiudo le porte in faccia a nessuno). Voilà. Ma chi è Massimo Costa? Il provvidissimo Arco mi segnala il video della conferenza stampa di discesa in campo del Costa (“Sì, ho deciso di sacrificare tutta la mia vita per il bene della mia città. Me la sento”). Avete presente il mondo come l’avete finora conosciuto? Dimenticatelo. Niente più sarà come prima, dopo la visione di questo video. Attenzione ai primi due minuti:

 

 

“Mi sono educato, ho cercato di dominare ogni respiro (?) nel corso di questi anni. Ho dominato per 33 anni il pianto, non ho mai pianto, ho ricominciato a piangere (ma se non hai mai pianto come hai fatto a ricominciare?), perché volevo dominare anche questo (?). Sì, ho pianto prima di scegliere, HO PREGATO e HO PIANTO. (Applausi, un po’ deboli, a dire il vero). Rinuncio a tutto. Ho detto tre cose a mia madre per prepararla a questo incontro. Mamma preparati, cambierà la tua vita, oltre che la mia. Sei pronta a sopravvivere a tuo figlio? Sìsìsì perché potrei…bisogna essere onesti coi propri genitori… Sei pronta a vivere anche il disonore di tuo figlio? E a viverlo con serenità e con il sorriso? Sei pronta al successo di tuo figlio se riuscirà a cambiare i destini di questa terra? MAMMINA, SEI PRONTA? IO SONO PRONTO! Anche lei è pronta, anche mio padre è pronto, siamo tutti pronti”.

 

Purtroppo non ci sono testimonianze orali o scritte di questo incontro Madre-Figlio, se non quella del Nostro Aedo, che poi prosegue, raggiungendo il vero picco: “Vano delle scene il diletto ove non miri a preparare l’Avvenire. Campeggia questo monito sul Teatro che porta il mio nome” (Il Teatro Massimo, ndLoL).

 

Massimo Costa (da non confondere con l’altro, il comico) dice dunque di guardare all’avvenire, di voler ridare luce e slancio alla città, dice di aver creato una squadra, di aver recuperato cervelli anche a distanza (“Noi ci vediamo su Skype, chattiamo, utilizziamo mezzi innovativi di comunicazione”), insomma Costa vuole liberare Palermo dai peccati e dai peccatori (e sottolinea peccatori). Ma le illusioni, si sa, durano poco. In un altro intervento il Nostro getta nel più cupo sconforto i palermitani: Non sono il Messia, né il Padreterno. Peccato, ci aveva quasi convinto.

20 Replies to “Mammina, sei pronta?”

  1. Voglio mori’….
    Dammi il numero di Totuccio che magari ci facciamo un pianterello, sai com’e’ tra noi reduci ci capiamo.

  2. C’è solo da augurarsi che Costa Massimo vada incontro allo stesso destino delle colleghe Allegra e Concordia. Politicamente eh.
    Please, però, risparmiate la Costa Magna.

  3. *Heleonor: mi spiace, mi sa che vi tocca. Dai, in fondo, peggio di Cammarata che c’è?

    *Furr: politicamente, ci mancasse. Tra l’altro il fatto che sia giovane e che parli la nostra lingua gioca a suo favore. Poi, vabbé, chiaro, che.

  4. E me lo chiedevo anch’io, prima di vedere la conferenza di ‘sto cog/ pardon, campione.

  5. Sono felice. Ve lo dico. Tutti erano preoccupati. Oggi mi chiamavano, io rispondevo in maniera serafica. “Ma come? Non hai pressione? Il Pdl, Pd, Pci, Pcus, tutti, tutto il mondo su di te…” No. Sono sereno. Ho creato attorno a me una squadra. Ho creato una squadra di pazzi, anche loro: pazzi, affamati e visionari come me. Sarà Palermo il mio più grande successo. E grazie a Dio sono qui a condividerlo con voi.

    Stay hungry, stay foolish, stay Palermo!

    (Tutto il mondo su di lui, anche il PCUS. Ohibò!)

  6. *Arco: quando ha detto il Pcus ho iniziato a saltellare per la stanza urlando HA DETTO PCUS! HA DETTO PCUS! Che dire, la lezione l’ha studiata.

  7. Ottimo Ottimo, peccato che chi ha distrutto questa citta’ (oddio, non e’ che prima fosse perfetta), e’ proprio il PdL che la ha governata negli ultimi anni.

  8. Magari lo si potesse confondere con l’altro, il comico… no, non confondere. Scambiare.

  9. L’associazione con le tragedie recenti di navi penso sia inevitabile. Credo che la sua elezione dipenda dalla reazione negli elettori a questa associazione. Ma temo che invece d’essere d’avvertimento, gli porterà tanti voti
    Mojiogiorgio

  10. PiCUS? ma davvero? ma veramente?
    un afflato unitario anche a te TFM.

  11. Avete presente Stanis, il personaggio convinto e megalomane di Boris? Secondo me si è ispirato a lui, anche come capacità recitativa (del personaggio in “occhi del cuore) ci siamo: i toni, le pause, la comicità nell’essere drammatico… ha ragione Vincio, c’è da aver paura.

  12. @Fabio: mi hai preceduto con questo tuo commento geniale!! Pure secondo me è identico!!

  13. nervoso, compulsivo, megalomane. potrebbe essere davvero il nuovo sindaco. oppure un perfetto paziente di “qualcuno volò sul nido del cuculo” lo vedo bene con martini.

  14. Sabina Guzzanti,
    bellissima questa nuova macchietta, Cetto Laqualunque ti fa un baffo!

  15. non capisco se questo è un provino per andare a Zelig, perchè fà proprio ridere.

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