Le prime cose belle: Enrico Ghezzi si emoziona, Bossi non vuole far casino, Federer e Nadal camminano sulle acque

batman
Enrico Ghezzi va in tv, ospite del programma del mattino di Oliviero Beha, Brontolo, e si commuove mentre sullo schermo scorrono immagini di Carmelo Bene. Enrico Ghezzi si commuove e la telecamera accenna un movimento sul volto del Ghezzi, una specie di riflesso condizionato istintivo incistato, ma poi si ferma. Come? Non stringe sugli occhi di Enrico Ghezzi, occhi commossi liquidi, emozionati?

Gulp. Vi regalo questa prima immagine del duetausand11. I soliti cinici staranno dicendo Eh vabbè ma che ti aspetti da Enrico Ghezzi. Io invece a parte che ogni tanto dire Gulp ci vuole io comunque Enrico Ghezzi debole, alla stregua di una Francesca Lodo che va in tv a parlare delle proprie debolezze sbattendo quegli occhioni commossi liquidi, emozionati (tra le immagini symbolo del 2010: Io! Io non volevo! Francesca, ricordiamolo agli amici da casa, certe cose non si fanno ehhh non si fanno, vero Francesca? Sì, Barbara, infatti Barbara, se sono qui è proprio perché voglio essere di esempio per chi ci guarda da casa: LA DROGA FA SCHIFO), insomma rieccoci qua.

Più satolli, già satolli.

E mentre voi gozzovigliavate e vi accoppiavate selvaggiamente, Umberto Bossi (–> “Vendola cade dalle scale e Radio Padania “Peccato, niente danni permanenti”. Vorrebbero che tutti assomigliassero al loro leader: Spinoza) e la Lega sono già in trincea, cioè in campagna elettorale. Prima le bombe (bombe carta, petardi, schioppettini, niente) per cui sarebbero indagati alcuni figli di militanti leghisti (“i miei figli li conoscono”) poi la rivelazione che nella casa di Roma sarebbero state ritrovate delle cimici (questa cimice l’ho già sentita), ma nessuna inchiesta è aperta, “non volevo far casino”: ok, ma allora perché ne parli just adesso?

E così, mentre decidevano di amputare una gamba a Zsa Zsa Gabor, mentre qualcuno di sicuro sta scrivendo il soggetto per un film su Cesare Battisti (Titolo provvisorio: “Il ghigno”), mentre Federer e Nadal camminavano sulle acque, insomma l’ultima canzone ascoltata nel 2010 era questa, la prima del 2011 era questa, l’ultimo telefilm visto era questo, il primo era questo, il primo film questo, poi lenticchie a colazione, ammischielle alcoliche, ultimo pensiero primo pensiero giù madonne, insomma, mi pare, non è cambiato, un bel niente, d’altronde, crederlo, sì, complicato.

10 Replies to “Le prime cose belle: Enrico Ghezzi si emoziona, Bossi non vuole far casino, Federer e Nadal camminano sulle acque”

  1. Io posso capire che i brasiliani vogliano tenere Battisti, si saranno ben rotti le balle di Toquinho.

    Mi scuso con chi si puo' sentire offeso ma ho questa battuta in testa dal 29 dicembre XD

    Christian

  2. ci sei andato pesante …la mia prima è stata jesus christ, la prima non la ricordo, ma le immagini delle sfrenate sessantenni che ballavano nel foyer me le porto per un anno intero

    Chris..e io ho riso per la battuta…

  3. Very OT: 
    Tfm ho cominciato a guardare Boardwalk Empire dietro tuo suggerimento e devo dire che, come per The Walking Dead (che mi pare di aver capito, a te non aveva convinto del tutto), c'avevi ragione… Merita…
    Quindi con la presente volevo solo ringraziarti dei buoni consigli in fatto di telefilm!
    melaverde88

  4. Io ero una delle sfrenate sessantenni che ballavano nel foyer dopo JCS…….ahahahahahah……..e mi sono pure divertita tanto…son soddisfazioni!!!:-)
    Maria Luisa

  5. *Christian: se ne hai altre, quando vuoi!

    *Prof: visto in inglese si capisce meglio quanto davvero fosse canaglia quel tipo lì

    *Mela: prego

    *MariaLuisa: ma vi conoscete? Con moglie dico? Ditemi di sì

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