The Bignamino of Lost 6×11: Happily ever after, ovvero “L’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio”

THE BIGNAMINO di 6×11 (qui gli altri bignamini di season 6)

(senza previously, stavolta)

-PENNY? PENNY? PENNY? CAN YOU HEAR ME?
dèsmo apre l’occhio destro. accanto a lui c’è ZOI, la bella ZOI, che sta -giustamente- controllando una flebo. dèsmo è confuso: e tu CHI CAZZO SEI, cessa? sei un’infermiera? zoi: ciao dèsmo, no dèsmo, non sono infermiera, sono un ingegnere geofisico. dèsmo: ah ovvio. zoi: sì dèsmo lo so che sei confuso che ancora non hai capito perché il tuo personaggio è rimasto privo di sensi nelle ultime tre stagioni. anche noi ci chiediamo il perché, però adesso la SEDAZIONE INTRAVENOSA è finita, gli sceneggiatori mi hanno dato una polverina supermagica che ti tira su in un attimo. dèsmo, sempre più confuso, dà un’occhiata alla potente erezione che sbuca dai pantaloni: PENNY PENNY PENNY CAN YOU HEAR QUESTO CAZZO? ZOI si avvicina e sbuffa: senti dèsmo, adesso BASTA! penny non c’è! penny ha fatto la sua scelta e questa scelta non sei tu! adesso fa un altro telefilm che doveva cambiare le sorti dell’umanità ma che invece fa semplicemente cagare. ora ci sono qua io… e comincia a accarezzarlo leccandosi le labbra con fare lascivo. dèsmo, che ancora ne capisce: aiutoh! mi vuole violentare! piuttosto mi ammazzo! RIMANDATEMI ALL’ALTRO MONDO!

dal nulla sbuca sciarls, con il suo solito carico di buonumore: temo sia impossibile, cretino di un dèsmo! tu sei già all’altro mondo! dèsmo: oh sciarls quanto tempo che non ci vediamo, avevo dimenticato la tua bella faccia di CULO. sciarls: guarda faccio finta che non ho sentito perché sono un signore e, soprattutto, perché TU MI SERVI. dèsmo fa quello che gli riesce meglio, cioè grattarsi perplesso la tempia e dire: NON CI STO CAPENDO UN CAZZO.
sciarls prende un bel respiro: va bene, ricominciamo daccapo. ti ricordi che bengiamin lainus ti ha sparato perchè voleva uccidere penny visto che io attraverso martin keamy avevo giustiziato alex la figlia di bengiamin che in realtà era figlia di pazza precisa russò che poi bengiamin è venuto di notte mentre dormivo e mi ha detto che io avevo cambiato le regole e che ora lui voleva ammazzare a penny e io gli ho detto ah! vediamo se la trovi? eh, ricordi? dèsmo: PENNY! PENNY! PENNY! sciarls: dèsmo, calmati. dèsmo: PENNY! PENNY! PENNY! sciarls: mi dispiace averti separato da lei, ma dovevo portarti qui con me e non potevo mica chiederti il permesso sennò poi non venivi. dèsmo improvvisamente si ridesta: DOVE. CAZZO. MI. HAI. PORTATO. VECCHIAZZO. DI. MERDA. sciarls: sull’isola. spero non ti dispiaccia. dèsmo dimostra che sì, è DAVVERO contento: afferra il bastone della flebo e comincia a sbatterci sopra la fronte di sciarls finché quattro sconosciuti che passavano di lì lo bloccano. sciarls: tutto sommato l’hai presa bene, ma dèsmo, amico mio, sappi che l’isola ancora non ha finito con te. dèsmo comincia a urlare tipo tarzan.

alla scena hanno assistito anche ZOI e nostro hamico GIN, detto THE PERSPICACIA: sciarls, ma quello è dèsmo? che ci fa qui dèsmo? e, soprattutto, where is my wife? sciarls: che domande del cazzo. andiamo nella STANZA DEL GENERATORE. ZOI va nel panico: ma come sciarls! il test è per domani. sciarls, conciliante come al solito: non me ne frega un cazzo. insomma vanno dentro una palazzina dove degli strani omini stanno lavorando a -boh- qualcosa. zoi li avverte del simpatico ordine di sciarls. un uomo paffuto fatto di sole guance protesta. gin: ?
zoi: stiamo facendo un test. gin: ah ecco, lo immaginavo. pausa. test per cosa? where is my wife? omino paffuto svela arcano mistero: dai su amici, creiamo un CAMPO MAGNETICO FUNZIONANTE. gin: ?
purtroppo  scoprono che c’è un guasto. uno sconosciuto va ad aggiustarlo ma si vede che aveva preso la laurea al CEPU: ma non te l’hanno insegnato alle elementari che non ci si deve MAI mettere IN MEZZO A UN CAMPO MAGNETICO FUNZIONANTE? insomma l’omino muore in preda alle più atroci sofferenze e convulsioni e tutto bruciacchiato. arriva sciarls: vabbè chi se ne fotte! portatemi dèsmo.

sigla? sigla.

alcuni omini portano il PACKAGE dèsmo nella stanza del generatore. ma prima lo sottopongono al bodyscanner: dèsmo per caso con te hai monetine, chiavi, l’iPhone, scarpe con il metallo? dèsmo è un po’ riottoso ma alla fine si fa legare a una sedia in mezzo al campo magnetico ancora spento: oh che bello non vedevo l’ora, certo preferivo un’eutanasia un po’ meno violenta ma non stiamo a guardà er capello, vi prego ammazzatemi non ne posso più di quest’isola di merda! sciarls: piantala di dire stupidaggini! tu hai i superpoteri e non ti succederà niente, anzi dopo starai benissimo e mi ringrazierai. dèsmo: ah se vuoi ti ringrazio subito! VAFFANCULOH! sciarls: sciocco, ancora non hai capito che tu sei destinato a salvare il mondo? dèsmo: NON ME NE FREGA UN CAZZO! e ricomincia a urlare come tarzan.

sciarls sta per dare ordine di accendere il campo magnetico ma GIN lo ferma: noh! se vuoi il mio aiuto mi devi dire che sta succedendo! where is my wife? sciarls: senti cinesino, quel troglodita di mio genero dèsmo è l’unico essere umano nel mondo a essere sopravvissuto a un’esplosione elettromagnetica, e quindi lo dobbiamo fare di nuovo! pausa. gin: ah beh, se la metti su questo piano, allora va bene. insomma schiacciano il bottone, si attiva THE MAGNETIC FIELD e dèsmo viene sbatacchiato. colpi di qua colpi di là cosa accadrà cosa accadrà?

-il nastro numero 4.
dèsmo e i suoi tre chili di LACCA ai capelli stanno fissando il tabellone da mezzora. hugo: ehi dude! il nastro numero 4. dèsmo, che un pezzo di pane era, è, sarà, sarebbe stato, sarà stato, fu, in qualsiasi universo parallelo, alternativo, futuribile, insomma dèsmo è destinato a fare del bene al mondo. e infatti aiuta la primipara clèr a prendere la valigia. clèr, quella che ancora non è pazza precisa ma solo una con le caviglie gonfie e le vene varicose che è incinta. poi scatta momento REUNION. scopriamo che dèsmo ha un autista e questo autista è george minkoski, che oltre a essere un autista è anche, come dire, un procacciatore di MIGNOTTE. un po’ come gianpi tarantini. solo che dèsmo si rifiuta di fare l’utilizzatore finale: oh, ma per chi mi hai preso! io sono una brava persona! devo salvare il mondo! e poi, scusa, ma mi hai visto, a me e alla mia LACCA? ma ti pare che noi le femmine dobbiamo pagarle? piuttosto sono loro a pagare per stare con un FICO come me!

insomma dèsmo va nell’ufficio del suo boss, sciarls. abbracci e baci che in questo universo sono grandi amici e c’è una strana shiny happy atmosfera nell’aria. sciarls è al telefono che a quanto pare ci sono cazzi: sua moglie sta organizzando serata di beneficenza con guest star grande band inglese di nome DRIVE SHAFT che deve suonare con figlio suonato di sciarls. solo che il cantante si è fatto arrestare per overdose di eroina. insomma, dèsmo deve risolvere grande casino. va alla polizia e recupera CIARLI. (pausa, perdonatemi: desmond e ciarli assieme, di nuovo)

ciarli e dèsmo vanno al pub, giusto per ribadire: ehi siamo inglesi! ciarli guarda dèsmo e gli dice: senti tu sei felice? perché io no. una volta facevo parte di telefilm leggendario e poi non si sa bene perché sono finito in GRANDE MINCHIATONA di nome flashforward dove mi costringono a fare grosse minchiate tipo andare a somalia. dèsmo annuisce: amico come ti capisco. anche io facevo parte di telefilm leggendario e a poco a poco, senza dirmi niente, mi hanno fatto uscire. era mobbing, l’ho capito solo ora. mi sono ritrovato a fare le pulizie ai camerini di giààààc e giònlòc. ciarli: ma chi, quei mongoloidi cocciuti testardi che stanno sempre a parlare di minchiate tipo fede e destino? dèsmo: eh, just loro. ciarli: bradah, fattelo dire, sei proprio sfigato. almeno io sono morto e tutti ancora piangono quando pensano a QUELLA SCENA. pausa commozione.
ciarli: comunque propongo lo stesso un brindisi a CUSE, LINDELOF E JJ ABRAMS che non ci hanno mai hamato veramente ma che alla fine sono stati costretti a inventarsi questa STRONZATA dei flash sideways che la gente non ne poteva più di farlòc e pazzi precisi e hanno chiesto di farci tornare! dèsmo: lo puoi dire! alla fine hanno dovuto abbassare le CORNA! noi siamo i meglio! ciarli, in vena di confidenze: però sono contento. quando ero nell’aereo alternativo ho visto l’AMORE. mi ero appena ingoiato ottocento sacchetti di EROINA che stavo morendo strozzato, quando ho visto una donna bionda bellissima. dèsmo: PENNY? ciarli: oh certo che tu c’hai una FISSA, eh? no, ho detto che era bellissima. dèsmo: che vorresti dire? ciarli: no è che stavo per morire con questa ENORME sensazione di AMORE nel corpo, quando uno schifoso idiota di nome giààààc mi ha salvato la vita. però per un istante ho visto la LUCE. dèsmo: vabbè ora basta dire puttanate, andiamo a fare beneficenza.

in macchina dèsmo e ciarli ascoltano YOU ALL EVERYBODY (altra pausa commozione). tutto sembra andare per il verso giusto quando ciarli, che in realtà vuole solo morire, fa sterzare la macchina che salta dal molo:  i due finiscono nell’oceano. dèsmo cerca di salvare ciarli che pare morto ma invece gli fa vedere la mano: NOT PENNY’S BOAT. dèsmo fa quello che gli viene meglio, cioè la faccia perplessa: who’s PENNY? PENNY? PENNY?

all’ospedale dèsmo se ne vuole andare ma i medici cattivi gli fanno fare THE MAGNETIC RISONANZA. infermiere lo lega e gli dice: senti là sotto potresti soffrire di claustrofobia, nel caso PUSH THE BOTTON. dèsmo: bottone? quale bottone? infermiere: seh vabbè. insomma dentro il cunicolo dèsmo comincia a ricordare: ciarli, not penny’s boat, la BOTOLA, PENNY CAN YOU HEAR ME, il bambino ciarli junior, insomma va in panico e fa l’altra cosa che gli viene meglio da sei stagioni di lost a questa parte e cioè: PREMERE PULSANTI.

in corridoio dèsmo incrocia giàààc: ehi ma noi ci siamo già visti bradah! giààààc: certo, in another life, allo stadio, sull’isola, nella botola, quando l’isola è scomparsa nel nulla, sulla barca di penny, certo come no mi ricordo di te, come stai, tutto bene a casa? dèsmo: eh?
intanto ciarli scappa. dèsmo lo insegue e lo trova: WHO’s PENNY? ciarli: chi se ne importa? l’unica cosa che conta è l’AMORE. l’AMORE VINCE SEMPRE SULL’INVIDIA E SULL’ODIO, ricordalo. insomma ciarli spara minchiate a volontà che ha sbattuto la testa.

nella realtà alternativa dunque dèsmo è quello che conosciamo meglio, cioè un uomo con un gigantesco ? sulla testa che si muove tipo pacman nell’universo senza capirci un cazzo e senza altro obiettivo se non quello di trovare penny. dèsmo va così a trovare eloise che è la moglie di sciarls e, soprattutto, è come ce la ricordavamo, cioè una GRANDISSIMA STRONZA. eloise sbianca quando vede dèsmo e si mostra stranamente condiscendente. dèsmo è stupito: eloise ma perché non ti incazzi e non mi fai una scenata? eloise: e se mi incazzo perchè mi incazzo e se non mi incazzo perchè non mi incazzo…quanti cazzi! e non vi va mai bene niente! dèsmo: scusi. così piglia e se ne va. ma poi sente uno SCONOSCIUTO che dice PENNY e gli chiede spiegazioni.

ma eloise lo smerda: pusillanime moscerino senza palle come osi contraddirmi? dèsmo, senti, hai tutto quello che vuoi, cioè la stima di sciarls, smettila di scassare la minchia e accontentati! tu non sei ancora pronto! dèsmo: pronto per cosa? ma eloise se ne va, gli dà le spalle mostrandogli il dito medio. dèsmo sta per andarsene appunto affanculo quando lo ferma daniel, il figlio suonato di sciarls e eloise: senti dèsmo io sono…ehm… io suono… dèsmo: tu suoni? daniel: sì… ehi dèsmondino, ma tu ci credi ai colpi di fulmine? e intanto si sistema il ciuffo.
dèsmo sorride: sì lo so ho un fascino incredibile, la mia lacca ha dei poteri fenomenali, però ecco diciamo che sono lusingato ma non mi interessi…non che ci sia niente di male, anzi… io sono per i sentimenti, quando c’è l’amore c’è tutto, però ecco daniel tu non sei esattamente il mio tipo…e poi non sei nemmeno biondo! daniel lo guarda un po’ così: ehi calma ma che è tutta questa foga sospetta? guarda che stavo solo dicendoti che l’altro giorno ho visto una superSORCA dai capelli rossi e gli occhi azzurri… io ho visto la LUCE, ho visto l’AMORE. dèsmo: mi fa piacere, ma questi immensi cazzi? daniel: e qua casca l’asino! appena l’ho visto ho ritrovato un mio diario pieno di formule geofisiche ma io sono un musicista suonato! non ne so niente di meccanica quantistica! dèsmo: e come minchia è possibile? daniel: ho una teoria. secondo me in un’altra vita ho fatto scoppiare una bomba nucleare e ho fatto cambiare il destino. dèsmo: senti daniel, mi pare ovvio che qui tu hai bisogno di un medico, ma di UNO BRAVO. daniel: sai come si chiama la mia sorellastra? PENNY.

sappiamo tutti quale effetto abbia su dèsmo la parola penny. così, dopo essersi appartato dietro a un cespuglio, dèsmo si tira su la lampo dei pantaloni e chiede a minkoski di accompagnarlo allo stadio. qui trova penny che sale e scende le scale cercando di far rassodare quel bel culo che una volta era di marmo. ma poi ha conosciuto joseph fiennes e per la depressione si è messa a mangiare chili di barattolini sammontana alla vaniglia. insomma penny lotta contro la forza di gravità del suo sederone gigante e dèsmo le si avvicina: penny? penny? penny? can you hear me? penny: certo, non sono mica sorda. ma, soprattutto, tu, chi CAZZO SEI? sono dèsmo! si stringono la mano. dèsmo sviene e si risveglia sull’isola: sciarls e zoi lo guardano. dèsmo si rialza ed è un’altra persona. sembra pazzo ma non è pazzo. è che lui ha appena visto la MADONNA.

nella giungla zoi e dèsmo vengono attaccati da said pazzo preciso. said a suo vecchio amico: senti dèsmo, questi sono pericolosi, vieni con me, ti porto in un posticino tranquillo dove ci sono un po’ di vecchi amici e altra bella gente piena di buoni sentimenti, tipo IL FUMO NERO. dèsmo: ok, non vedo l’ora.

allo stadio penny si china su dèsmo che ha appena avuto un FLASHFORWARD: ehi ma allora sei tu il “sospetto zero” che era allo stadio ed è rimasto sveglio ON OCTOBER 6, aspetta che chiamo quei minchioni dell’fbi e glielo dico. dèsmo: no penny no! io ti amo e noi dobbiamo stare assieme! penny gli scoppia a ridere in faccia e se ne va. dèsmo: no, aspetta penny aspetta! dài andiamoci a prendere un caffè! penny: ma sono tutta bagnata! dèsmo: di già? lo vedi! noi dobbiamo stare assieme! penny: mi sa che hai ragione, mio stallone dei mondi alternativi. ci vediamo tra un’ora al bar, non vedo l’ora di tastare la tua LACCA. dèsmo torna tutto garrulo in macchina da minkoski: portami al bar che per stasera ho svoltato! ma prima trovami la lista passeggeri del volo oceanic 815: i have to salvare umanità! 

-continua…