Edward Hopper, la mostra pop che piace a tutti: bimbi, sciampiste, nonni e anche blogger
Edward Hopper, Fondazione Roma Museo, via del Corso, Roma. Biglietto 10 euro. Ridotto 8 euro (vale anche la tessera Feltrinelli).
Sono sempre molto prevenuto verso gli allestimenti museali romani: spesso provinciali, sciatti e di respiro cortissimo, privi di contestualizzazione e poco “proiettati” verso gli utenti non esperti di arte.
La mostra di Edward Hopper non è niente di tutto questo. Pannelli esplicativi in italiano e inglese, chiarezza, “disegno” complessivo efficace, interattività, coinvolgimento dell’utente. Uno degli elementi più interessanti, per un profano come me, è la presenza, accanto ad alcune opere d’arte “finite”, dei bozzetti o schizzi delle stesse: abbiamo così il “quadro” complessivo così come concepito dall’autore.
L’effetto finale, complice la “marca” di Hopper, è di una mostra molto “pop”, quasi “facile” che attrae e soddisfa chiunque: bambini, adolescenti sui trampoli, adulti, coppie, famiglie, anziani. Da 0 a 99: una mostra Ravensburger.
Peccato per la breve “durata” della mostra, ma tutto no, non si può avere.
Ah, il parallelo Edward Hopper/Raymond Carver è inevitabile e perfetto allo stesso tempo.
Mi piacciono molto i tuoi post sulle mostre.
Spero di riuscire a venire a Roma almeno per Caravaggio.
parallelismo divergente
Carver pone al suolo l'oscurità che Hopper innalza
in più, l'oscurità di Carver è mobile
ciao
Per quanto riguarda Hopper-Carver, conoscevi
http://www.ibs.it/code/9788857203560/nove-aldo/si-parla-troppo-di.html
?
axlrose: tu mi rubi il mestiere!la libraia sono io! 😉
volevo dire che io quel libro ce l'ho sul banco in libreria accanto alla cassa.
perché si veda bene.
*Anto: beh se vieni hopper merita almeno una messa!
*Yet: non so, dovremmo parlarne a lungo. i punti di tangenza però ci sono, secondo me.
*Axl: l'ho scoperto proprio alla fine della mostra, nella sala con i libri. però io e aldo nove abbiamo litigato
*Viola: brava, fai bene, tu meriteresti di essere la GESTRICE di tutte le librerie del mondo 😉