Christian Boltanski al Grand Palais di Parigi con “Monumenta”: la vita e la morte in un’installazione

“l’art consiste a poser des questions, sans avoir de réponse”


oggi, al grand palais di parigi, ultima giornata dell’installazione “monumenta 2010: personnes” di christian boltanski. per me l’arte, quella vera, deve provocare confusione, sensazione di straniamento. qualcuno la chiama sindrome di stendhal. io non lo so. l’ho provata per damien hirst, l’ho provata una volta alla saatchi gallery di londra nel 2004. l’ho provata ieri con boltanski. la vita, la morte, l’orrore, la paura. la caducità. personnes nel senso di “persone” ma anche “nessuno”.per qualche impressione, seppur mediata, ecco il video.

 

 

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