A Sanremo ha vinto una Pippa (che ci stuferà presto prestissimo). In allegato pronostici: Marco Carta e Slumdog Millionaire

E quindi a Sanremo ha vinto una Pippa -gol a porta vuota, tipo quelli che fa Inzaghi, non a caso detto SuperPippa-, cioè Arisa -vero nome Rosalba Pippa, from Basilicata- con Sincerità, canzone per tutte le stagioni -Serenità, Felicità, Verità, AntiOvvietà, Banalità etc etc-
E sulle note di Sincerità dichiaro ufficialmente chiuso l’inverno romano -stop all’inverno!- Lo avevamo aperto una settimana fa. Fine. Sole giallo cielo azzurro. La luce è quella giusta.Dicevo di Arisa che ha vinto. Non le nuove proposte, ma proprio Sanremo. Critica, pubblico, televoto tenue e televoto crasso. Tutti d’accordo? A quanto pare. D’altro canto, quando le tue concursanti sono tutte figlie di o bonazze o già ultranote o stonano e quando i cosiddetti big nuotano nella melma della banalità -condizione imprescindibile, appunto- e hanno tutta l’aria di volerti insegnare qualcosa -ma chi sei? che vuoi? chi ti sàpe?- se arriva una che vuol cantare solo quello che canta ed è moderna quel tanto che ReginaSpektor basta, insomma lei vince. Certo, ne riparliamo verso la fine di maggio, quando l’umanità si sarà estinta per lo sfinimento da Sincerità.  Già me lo vedo: Che capolavoro! Che bella! Uhm carina! Ok, ma il nuovo singolo? Ancora questa? Oddio ma non la smette più? Maledetto il giorno in cui ho detto che mi piaceva! Basta, suicidatemi!

Cose che mi son piaciute di Sanremo:

5) La canzone di Malika. Poi ho letto che l’ha scritta Giuliano dei Negramaro.
4) Karima quando è scesa dai tacchi, se li è tolti e per un paio di secondi ha smesso di cantare.
3) Il duetto Dolcenera-Syria: un tantinello lesbo e un tantinello rock. Se si baciavano in bocca era meglio: Po’via si sarebbe impiccato in diretta.
2) Quando uno degli Afterhours -quello scappato dai D.H.A.M.M.- a un certo punto della canzone e senza motivo si metteva a dirigere l’orchestra.
1) I duetti duettissimi che non abbiamo visto: Tricarico Tricarichissimo con Lory Del Santo e gli Afterhours con Cristiano Godano e Antonio Rezza –!

Only the Brave. Pronostico: Marcocarta, Po’via, Albano, Lavexia. Vince uno di ‘sti quattro. Se Alexia non si portava suo nonno, il titolo era suo. Invece. Tocca tifà marcocarta. Pensa te. Qualcuno ha una scheda telefonica che j’avanza?

A pronostico di pronostici. (via). Domani assegnano gli Oscar. Su questo sito portughegi-brasileiro-cuvanodecuva-farias dicono che è uscita una lettera riservatissima -ehhh come no- secondo cui:
Miglior film: Slumdog Millionaire / Miglior regista: Danny Boyle (Slumdog) / Miglior Attore: Mickey Rourke/ Miglior Supporting Attore: Heath Ledger/ Miglior Attrice: Kate Winslah/ Miglior Supporting Attrice: Amy Adams -chi?-/

A me andrebbe benissimo. Slumdog Millionaire è davvero il miglior film di quelli nel lotto.

20 Replies to “A Sanremo ha vinto una Pippa (che ci stuferà presto prestissimo). In allegato pronostici: Marco Carta e Slumdog Millionaire”

  1. Ho visto solo la prima serata e ora mi ritrovo a cantare tre canzoni: Patty Pravo, Povia (miomalgrado) e Arisa (che, concordo, tra un po’ romperà… molto prima di maggio).

    Dono il beneficio del dubbio agli afterhours che non ho sentito, ma mai e poi mai voterei per Marcocarta. Maaaai!!

  2. *Quad: davvero quella di Patty Pravo è così orecchiabile? Io l’ho ascoltata solo mezza volta e ho guardato solo le tette sotto la maglietta finafina per capire se erano vere o solo un ologramma come il naso della suddetta 😉

    Anche io non voterei mai marcocarta, ma visto l’andazzo e visto il livello, almeno vince un ragazzotto che ci crede -lui- e non pericolosi “disequilibrati” -tipo il trio united colors of raccapriccio- 😉

  3. 🙂 su Arisa vedo che siamo d’accordo, spero per lei che riesca a non finire incastrata nell’ingranaggio solito delle etichette discografiche… però ad oggi mi sta simpatica, è talmente buffa che sembra disegnata

  4. ops dimenticavo… Patty Pravo ha lo stesso naso del Califfo ormai, due sono le cose: o condividono il chirurgo plastico, o il pusher!

  5. Ho un sospetto: il fatto che oggi (o domani) esca già il suo disco fa pensare al peggio.

    Un disco di qualità, secondi singoli di qualità, avrebbero diluito l’uscita, magari puntando prima sul solo singolo. O no?

    E a proposito di bruttine carismatiche, secondo me alle prossime primarie potrebbe vincere una fra la Binda e la Finocchia. Specifico che la finocchia non è Scalfarotto (Scalfarotto che tra l’altro forse forse voterei).

  6. ahahah..oddio ma dove li hai pescati sti D.H.A.M.M. ?! esilarante..cmq respect per il maestro Gabrielli!

    tutto il resto..è noia (sanremo eh. mica il post!) a parte forse la Zanicchi..secondo me la migliore tra i vecchi (e con vecchi intendo vecchi)

  7. In questo periodo senza satellite lo sapevo che passare di qui era come vedere s.remo, thanks! 🙂

    sugli oscars…credo anch’io che vincera’ il film di boyle ma seconde me invece merita di piu’ the reader.

    ah! e come “amy chi?” guarda che la ragazza fara’ carrierone, e’ davvero bravissima. non ti e’ piaciuto junebug? e se puoi guarda anche sunshine cleaning, troppo bello!

  8. ma a parte che karima quanto cazzo è dimagrita?????comunque vabbeh, sanremo a parte…stai vedendo lost???maledetto benjamin lainus…non mi convince mica quell’uomo li.

  9. Arisa non ce la toglieremo più dalle scatole, prepariamoci al peggio. Ma per ora questa giovane Signorina Carlo fa simpatia, trattiamola bene 🙂

    Il Piccolo Gandhi

  10. *Mod: madonna quel naso fa paura. Il regista è stato crudele.

    *Quad: sì temo il peggio. La Finocchià è un grande grandissimo bluff. C’è stato un tempo in cui credevo in lei. Ma poi, non più. Non ha coraggio. Sta sempre dietro, in seconda fila. Pessimo politico, imho. Delusione e pollice verso.

    *Adedip: massimo rispetto per Gabrielli, ci mancherebbe. Comunque si vede che sei giovane. I DHAMM erano i Lost o i Finley delle ragazzine degli anni 90. Vota la voce: bei tempi.

    *Pattie: pensa quanto ridevo io 🙂

    *Nuria: dovere. Lo faccio per voi, anche per voi. Non ancora vidi The reader. Speriamo bene. Mi segno i tuoi appunti. Sai che qui in Italia siamo sempre un po’ indietro. Noi siamo ancora a po’via. Lì nel nuovo millennio come si sta?

    *Inoke: no, non è dimagrita. Solo che quando stava nei Bianchi il bianco la ingrassava. A Sanremo si vestiva di nero e il nero, si sa, sfina.

    *Fedaccia: credi, credici un po’.

  11. *Gandhino: noi la trattiamo bene, dipende come la tratterà il resto del mondo. Domani ospite d’onore a xfactor, martedì dai gialappi. Non ci sarà nemmeno bisogno dell’imitazione. Lei è già l’imitazione di se stessa.

  12. a me Arisa mi ha già rotto adesso, sono una trend-setter, una precursRice. Sì carina, tutta timidina, l’occhialone, ma il testo perlamadosca è di un banale che mi si accappona la pelle. Pare scritto da Raffaele Morelli.

  13. *Mod: sento odor di adolescente ormonosa 😉

    *Jun: le tue argomentazioni non sono prive di una certa… Sincerità. Adoro la tua precursRicità 🙂

    *Esseppì: io già un po’ lo ero. Il suo disco non è malvagio. Però mi devo eliminare dalla testa Giuliano.

  14. eheheh no no nessun amore adolescenziale… diciamo che ho seguito quella vicenda da motivo per altri motivi 😉

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