L’Italia ha bisogno di un volto nuovo, di un leader che sappia scaldare i cuori ed emozionare. L’Italia ha bisogno di Cusumano!

Che poi, in tutto questo, la poesia citata da Mastella non era nemmeno di Neruda!
Ma io dico, Mastella mia, dopo una figuraccia del genere, dimettiti proprio da essere umano. Devi fare un discorso al Senato con cui motivare il tuo baracconismo e che fai? Vai su google e digiti pablo neruda giusto per fare il togo e prendi la prima poesia che ti spacciano per sua -di pablo- e ti fai fregare così? Guarda, Mastella caro, sei proprio approssimativo. E con approssimativo credo di non avere altri aggettivi per dipingerti.Che poi, tutti a dire: eh ma si sapeva che di Mastella non ci si poteva fidare. Quindi Prodi sì, poverino, ha avuto le palle e si è battuto con fierezza –l’Emilia Romagna, i tortellini, la testa dura e tutta la retorica di quel tipo lì- ma alla fine si è fatto gabbare. Si sapeva come andava a finire, con Mastella. Ma si sapeva un cazzo! Per dieci anni il re del trasformismo e della poltrona cara è rimasto buonin buonino nel centrosinistra. E all’improvviso non più. Ed è in quell’improvviso che andrebbe cercato il senso di tutto ciò, il senso dello spumante dei fascisti, degli insulti. Cos’è successo all’improvviso? Cosa ha creato questa slavina? Chi ha deciso che il centrosinistra doveva finire così? Non lo sapremo mai. Un altro mistero. Tanto. Uno più uno meno. A me frega un cazzo. Però sappiamolo e ripetiamocelo che qui c’è qualcosa che sfugge e che c’è un altro livello. Diciamocelo, giusto per cronaca: che poi, dico io, fosse il governo caduto sui massimi sistemi -sui bertinotti, ah no quello era l’altra volta- ancora ancora, ma che casca per i cazzi propri di Mastella, boh, francamente mi sembra anche poco fantasioso. E con poco fantasioso credo di non avere altri aggettivi per dipingere il tutto.

Comunque. Io, sottoscritto TFM, da oggi ho un nuovo mito personale. Il suo nome è: Nuccio Cusumano. Il senatore dell’Udeur -avevo scritto Udc, piccolo grande lapsus- che ha deciso di disubbidire a Madre Mastella e votare la fiducia a Prodi, ricevendo in cambio, dagli ex amici diccì e dai fascisti, uno sputo e i seguenti appellativi: Traditore, frocio, troia, pezzo di merda, squallida checca, cornuto -pure!- Agevoliamo il filmato -purgato e mondato per carità cristiana-

 


Io scelgo in solitudine, scelgo con la mia libertà, scelgo con la mia coerenza, senza prigionie politiche, ma con la esaltante prigionia delle mie idee, della mia probità, scelgo per il Paese, scelgo per la fiducia a Romano Prodi e al suo governo!

Ragazzi, a me quel ditino puntato e sbattuto nell’aria come una frusta in un crescendo di probità e di vibrato, ha proprio fatto commuovere e mi ha stretto il cuor. Indi per cui, caro Nuccio Cusumano, anche se magari il tuo discorso chissà chi te l’ha scritto, anche se magari chissà cosa ci sia dietro alla tua scelta, anche se magari chissà cosa si celi dietro l’odio cafone che ti hanno rovesciato addosso quei peracottari e pecorari, anche se magari il tuo svenimento è stato solo coreografico in virtù della carta malapigghiataper la traduzione rivolgersi a Cuffaro e, toh!, anche a Berlusconi-, insomma anche se magari tutte queste cose:
Io, TFM, scelgo in solitudine, scelgo con la mia libertà e con la mia coerenza, scelgo con l’esaltante prigionia di splinder e dei suoi blog, scelgo per il Paese, scelgo di darti, o Nuccio Cusumano, mio pieno sostegno e appoggio, qui, ora e per sempre, nel nome della nostra patr-

ehm, scusate, mi sono lasciato prendere la mano, vabbè avete capito.
p.s. comunque constato che oltre al Grande Fratello, anche in Parlamento sono tutti siciliani. Ecco che fine fanno quelli che se ne vanno. Ho sbagliato tutto nella vita.

17 Replies to “L’Italia ha bisogno di un volto nuovo, di un leader che sappia scaldare i cuori ed emozionare. L’Italia ha bisogno di Cusumano!”

  1. Torniamo a casa!Mettiamo su un partito autonomo!Il PCCDFOIC:Palermitani che cercano di farsi onore in continente…(e a volte neanche ci riescono)….almeno ci becchiamo la diaria da parlamentare!

  2. ho la mia teoria circa la caduta del governo. é stato quel birbante di Sircana che ha importunato la moglie di Mastella che non c’é stata. allora l’hanno fatta incriminare.

    nel frattempo il Sirky ha conosciuto Cusumano…

    stiui

  3. ma il signor Cusumano e’ stato proprio battezzato come Nuccio?? perche’ pure mio padre si fa chiamare Nuccio ma in realta’ si chiama Salvatore e io non ho mai capito i passaggi di tale trasformazione…

    mandarina

  4. Arpia: perché se fossi beneventano?

    Stanton: diaria, pensione and so on

    Stiui: hai un futuro, da cartomante

    Mandarina: no è battezzato Stefano, Stefanuccio e quindi Nuccio, immagino 😉

  5. a parte che sottoscrivo in pieno questo amabilissimo post, massai che ci stavo proprio pensando l’altro giorno al fatto che sicilian rulez dibbrutto? veramente ci avevo già pensato più o meno un anno fa, davanti a san remo con pippo, ficarra e picone, fiorello e – soprattutto – i cannoli del dopofestival. del gf non sapevo, però l’altra sera guardavo montalbano… state troppo avanti.

  6. io mio figlio lo chiamerò Nuccio, in onore di Colui che un giorno di taaaanti anni prima si eresse a salvare un governo ormai in frantumi

    (e se va avanti di questo passo, dietro a nuccio ci sarà anche Gonzalez Perez Lopez Alonso Van Der Voen Smith Phillips)

  7. Si io pure ce le avevo versate le lacrime sul fatto. Soprattutto con il malore dovuto allo scontro verbale violento. E quello cattivo magari, non è neanche andato a sincerarsi che non fosse morto di dolore. Io al prossimo weekend libero vado a trovare lui. Mi sa che c’ha posto per tre o quattro ospiti. Andiamo??

  8. la faccenda di Mastella…mi ha sconvolta. Ero convinta da una vita che la poesia “Lentamente” fosse di Neruda (che mica è colpa mia, da qualcuno l’avrò imparato no??)…l’ultima frase, “soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità”, è da sempre il mio mantra, nonchè la frase di apertura del maispeis. La poesia l’ho anche trascritta per intero nel mio blog. Che figura di merda che ho fatto dunque…

  9. ero chiara…manneggia alla firma, mi dimentico sempre 🙂

  10. Anche a me l’avevano spacciata come poesia di Neruda, nella casa vecchia era scritta sul muro della cucina, e sotto c’era scritto P.Neruda.

    Tutti gnuranti quindi?

  11. Chiara e Mas: niente figure e niente gnuranza, solo l’ennesima colpa di quel ?!)(“”/&£ di Mastella che se non faceva la stronzata non rovinava i ricordi di tanta gente!

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